Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 1:
{{Organizzazione
|Nome = Programma delle Nazioni Unite per l'Ambienteambiente
|Nome ufficiale = {{Lingue|en}} United Nations Environment Programme
|Immagine = UNEP-flag.gif
Riga 14:
|Carica = Direttore esecutivo
|Naz presidente = DEU
|Presidente = [[Achim Steiner]]
|Lingua = [[Lingua inglese|inglese]]
|Lingua2 = [[Lingua francese|francese]]
Riga 27:
}}
 
LoIl ''United'Programma Nationsdelle EnvironmentNazioni ProgrammeUnite per l'ambiente''' ('''UNEP''') è un’organizzazione internazionale che opera dal [[1972]] contro i [[cambiamento climatico|cambiamenti climatici]] a favore della tutela dell’ambiente e dell’uso sostenibile delle [[risorsa naturale|risorse naturali]].
 
La sua sede è a [[Nairobi]] ([[Kenya]]), ma opera in diverse parti del mondo tramite altri uffici amministrativi ed è costituita principalmente da un personale esperto che prende le decisioni sulle politiche ambientali e sulle attività da svolgere in aree di particolare interesse.
 
È organizzato in sei Ufficiuffici regionali, sei Ufficiuffici esterni, sette Ufficiuffici di collegamento e otto Divisionidivisioni settoriali.
Fanno parte dell’organizzazione gli [[Stati europei]] i quali propongono soluzioni efficienti per evitare che i problemi ambientali diventino irrecuperabili e promuovono attività che contribuiscono alla sostenibilità ambientale a livello internazionale.
 
Riga 41:
Il lavoro che l’UNEP svolge è spesso accompagnato dall’Observation System che monitora a distanza i cambiamenti che avvengono nell’ecosistema e il suo interesse ruota intorno ad argomenti come:mitigazione,adattamento, tecnologia e comunicazione.
 
Per eseguire le sue funzioni, opera in coordinamento con gli altri Programmiprogrammi e Agenzieagenzie delle Nazioni Unite, con le altre [[Organizzazioniorganizzazioni internazionali]], con gli [[Stato|Stati]] nazionali, con le [[Organizzazione non governativa|ONG]] e con gli esponenti del settore privato e della [[società civile]] e si avvale del supporto scientifico di numerosi Centri di ricerca internazionali.
 
In collaborazione con l’[[IPCC]] (Gruppo Intergovernativointergovernativo sul Cambiamentocambiamento Climaticoclimatico) valuta quali cambiamenti climatici si sono avuti e studia la situazione con opportune analisi scientifiche per comprendere le cause e le conseguenze di questi cambiamenti.
 
Il suo compito è di:
* agire e prevenire disastri ambientali con politiche e tecnologie adeguate;
* organizzare conferenze annuali per raggiungere accordi contro il riscaldamento globale;
* avviare attività di cooperazione per definire le soluzioni da adottare;
Le principali funzioni che svolge riguardano:
* la realizzazione di studi volti a monitorare le condizioni ambientali a livello nazionale, regionale (su scala continentale) e globale;
* lo sviluppo di strumenti per la tutela delle [[risorse naturali]] e paesaggistiche;
* il rafforzamento delle [[istituzione|istituzioni]] per una corretta gestione delle [[fonti energetiche]];
* il trasferimento di conoscenze e tecnologie nell'ambito del cosiddetto ''[[sviluppo sostenibile]]'';
* l' attivazione di [[partenariato|partenariati]] tra le autorità pubbliche, il settore privato e la società civile.
Inoltre, sostiene la ricerca scientifica e, servendosi dell’informazione come principale strumento, promuove sul mercato le energie rinnovabili con lo scopo di ridurre l’[[effetto serra]] e l’emissione di gas nocivi, soprattutto nei paesi più sviluppati.
Riga 62:
 
1. valuta le condizioni ambientali;
2. stipula accordi con le maggiori potenze ;
 
2. stipula accordi con le maggiori potenze ;
 
3. mette in relazione sviluppo economico e ambiente;
 
4. si dedica all’informazione e promuove la pubblica partecipazione in campo di gestione ambientale.
 
Ha,anche inoltre, l’incarico di raccogliere finanziamenti a favore del clima per limitare la [[deforestazione]], l’[[inquinamento atmosferico]] e preservare le aree costiere a difesa della [[biodiversità]] marina, ma si impegna, soprattutto, a migliorare i metodi scientifici e a pianificare azioni preventive indirizzate al recupero di aree a forte rischio ambientale.
 
Ha il compito di aiutare i paesi che si impegnano a potenziare pratiche eco-sostenibili che tutelano l’ambiente e, grazie alla forte collaborazione con i settori economici e con le [[Associazione Consumatoriconsumatori Utentiutenti|associazioni dei consumatori]], li aiuta a fare le corrette scelte energetiche.
 
Sostiene,quindi, governi e settori privati e il suo programma d’azione prevede di:
Line 87 ⟶ 84:
*puntare ad una cooperazione tra gli stati aderenti e far rispettare gli accordi internazionali.
 
L'UNEP, infine,dispone di un'apposita unità di accertamento post-bellica, denominata ''Post-Conflict Assesment Unit'' (PCAU),che ha il compito di verificare i conseguenti danni provocati dalle [[guerra|guerre]] alle risorse naturali e al [[territorio]].
L'attuale direttore generale dell' UNEP è [[Achim Steiner]] che nel [[2006]] ha sostituito il precedente direttore esecutivo [[Klaus Töpfer]] rimasto in carica per due mandati consecutivi, a partire dal [[febbraio]] del [[1998]].
 
== Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Ambienteambiente ==
In seguito alla pubblicazione del quarto rapporto del Summit Intergovernativointergovernativo sui Cambiamenticambiamenti Climaticiclimatici del [[febbraio]] del [[2007]], il presidente francese [[Jacques Chirac|Chirac]] ha proposto il rimodellamento dell'attuale ''Programma per l'Ambiente''ambiente in una nuova agenzia specializzata, ''United Nations Environment Organization'' (UNEO).<br />
Il progetto avrebbe il supporto di altre quarantasei nazioni<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/05_Maggio/10/agenzia_onu_ambiente.shtml Corriere della Sera, ''Tutela dell'ambiente, una nuova agenzia Onu'', 10 maggio 2007]</ref>, tra le quali figurano tutti gli stati dell'[[Unione Europea]], ma non gli [[Stati Uniti]], la [[Cina]], la [[Russia]] e l'[[India]], cioè i quattro principali produttori di gas serra.
 
Line 100 ⟶ 97:
* [[Organizzazione delle Nazioni Unite]]
* [[Il sistema Nazioni Unite]]
 
==Bibliografia==
*UNEP,climate change strategy,[http://www.unep.org/pdf/UNEP_CC_STRATEGY_web.pdf]
Line 110 ⟶ 108:
* [http://www.un.org/earthwatch/ United Nations Earthwatch]
* [http://www.unep-wcmc.org/ UNEP World Conservation Monitoring Centre]
 
 
{{Portale|Nazioni Unite}}