Centralismo democratico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ValterVBot (discussione | contributi)
m Bot: Elimino interlinks
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
Il centralismo democratico fu anche descritto nella [[Costituzione sovietica del 1977|Costituzione Sovietica del 1977]] come un principio per organizzare lo stato: "Lo stato sovietico è organizzato e funziona sul principio del centralismo democratico, cioè il carattere elettivo di tutti gli organi dell'autorità statale dal più basso al più alto, la loro responsabilità verso il popolo, e l'obbligo degli organi inferiori di sottostare alle decisioni degli organi superiori. Il centralismo democratico unisce l'autorità centrale con l'attività creativa e l'iniziativa locale e con la responsabilità di ogni organo e funzionario sul lavoro affidato a loro".
 
A ben guardare, il centralismo democratico viene adottato attualmente nel funzionamento normale di quasi tutti i partiti dei paesi democratici, dove si prevede che i [[ministri]], i [[deputati]] o qualsiasi membro del partito, una volta presa una decisione all'interno dell'organo, devono portarla avanti senza operare in senso contrario ai danni dell'[[organo collegiale]]. I membri dissenzienti sono in genere tenuti a dimettersi, potendo ovviamente manifestare il proprio dissenso dopo le dimissioni. Più ununa forma di governo si basa sulla disciplina di partito a scapito dell'iniziativa individuale diretta (ad esempio il modello anglo-americano)<ref>Pasquino, ''Nuovo corso di scienza politica''</ref>, più il centralismo democratico è il principio ferreo di funzionamento del partito.
==Note==
<references />