Radu Mihăileanu: differenze tra le versioni

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|Didascalia = Radu Mihaileanu nel 2005
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Radu Mihăileanu nasce a [[Bucarset]] da una famiglia ebraica. Suo padre Mordechai Buchman, giornalista ebreo romeno, dopo essere fuggito da un campo di concentramento nazista durante la [[Seconda Guerra Mondiale]], cambia nome in Ion Mihăileanu per non essere perseguitato anche dalla dittatura comunista. Per la stessa ragione, in famiglia Radu non riceve alcuna educazione ebraica. Ciò rafforza la sua curiosità per la cultura delle sue origini e, da ragazzo, è impegnato come attore e regista nel teatro ebraico di [[Bucarest]]. Nel 1980, la famiglia Mihăileanu riesce a fare [[aliyah]] in [[Israele]]. Qui Radu vive per alcuni anni insieme ai suoi genitori, facendo la spola fra [[Israele]] e la [[Parigi]]. Diplomatosi presso l'Institut des hautes études cinématographiques di [[Parigi]], si trasferisce definitivamente in [[Francia]].
 
Nel 1980, vede la luce il cortometraggio "Les Quatre Saisons", sua opera prima in qualità di regista cinematografico. Nel 1989 realizza, insieme a Marco Ferreri il telefilm "Symposium". Nel 1993 esce "Trahir", ambientato in Romania, con l'attrice romena Maia Morgenstern nel ruolo della protagonista. Ma il successo internazionale arriva nel 1998, con il suo secondo lungometraggio [[Train de vie - Un treno per vivere]], che racconta con toni garbati e divertenti la tragica storia di un villaggio ebraico i cui abitanti, durante la [[Seconda Guerra Mondiale]], inscenano la propria deportazione a bordo di un treno, nel tentativo di fuggire in [[Unione Sovietica]] e poi, da lì, in [[Terra d'Israele]].