Monografia: differenze tra le versioni

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In [[Biblioteconomia]], una monografia è una pubblicazione completa non seriale in un unico volume o in pochi volumi. Di conseguenza è diverso da pubblicazioni seriali come riviste, o quotidiani. Monografie famose sono per es. il "[[De bello Gallico]]" scritto da [[Gaio Giulio Cesare|Cesare]] sulla sua [[conquista della Gallia]], le opere [[Gaio Sallustio Crispo|sallustiane]] riguardanti la [[storia di Roma]] e le monografie di Dionisio di Alicarnasso.
 
Per spiegare cosa è la [[storiografia]] scritta in modo monografico, partiamo dal modo di scrivere la storia che usavano gli [[antichi romani]]. Solitamente gli storici classici scrivevano in forma di [[Annali|annales]]; ovvero scrivevano la storia della [[repubblica romana]], e poi dell'[[impero romano|impero]], narrando anno per anno, in modo cronologico, tutti gli avvenimenti. Ma il problema della storiografia scritta in annales è l'impossibilità di mettere in collegamento due avvenimenti, l'uno causa dell'altro, avvenuti in anni diversi. Lo storico greco [[Tucidide]] compose per primo [[Guerra del Peloponneso (Tucidide)|una sua opera]] sulla [[guerra del Peloponneso]], scrivendo in modo monografico; questo poi ispirò [[Gaio Sallustio Crispo|Sallustio]] e, prima ancora, [[Celio Antipatro]] a scrivere monografie. Anche [[Publio Cornelio Tacito]] scrisse unadue monografiamonografie, intornol'Agricola, una sorta di biografia sulla vita del suocero Giulio Agricola che fu un grande generale, ale 90la d.C.Germania, sull'etnografia e i costumi del popolo germanico.
 
Il modo di scrivere monografico differisce da quello degli annales soprattutto per un motivo: una monografia tratta un fatto, un determinato argomento, narrando tutta la sua evoluzione negli anni, focalizzando l'attenzione sugli avvenimenti precedenti che hanno portato al fatto, guardando alle cause prime e a quelle aggiunte che hanno determinato la situazione di cui si intende parlare, ovvero trattando un argomento per intero, senza tralasciare nulla, comprese le cause che l'hanno provocato.