Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture: differenze tra le versioni

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== Cenni storici ==
L'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, o semplicemente l'Autorità di vigilanza dei contratti pubblici o ancora AVCP, è l'erede dell'[[Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici]], o AVLP, istituita dalla legge n. 109/1994, la c.d. Legge Merloni, per portare ordine nel mondo degli appalti pubblici, ma limitatamente al settore dei lavori di opere e costruzioni.
Con l'approvazione del nuovo Codicecodice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, il D. Lgs n. 12 aprile 2006, n. 163, la struttura dell'Autorità viene completamente riorganizzata per ampliare le sue funzioni, non più limitate ai lavori, bensì anche alle forniture di beni e quelle di servizi, includendo, in pratica, qualunque tipo di appalto effettuato da parte di una [[Pubblicapubblica Amministrazioneamministrazione]].
 
== Funzioni ==
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== Poteri ==
Al fine di realizzare i suoi compiti istituzionali l'Autorità dispone di penetranti poteri. Essi si possono riassumere in:
* può richiedere alle stazioni appaltanti, alle imprese, ad ogni Pubblicapubblica Amministrazioneamministrazione e ad ogni Enteente, anche regionale, operatore economico o persona fisica che ne sia in possesso, qualunque tipo di documento, informazioni e chiarimenti relativamente ai lavori, servizi e forniture pubblici, in corso o da iniziare, come pure al conferimento di incarichi per la progettazione, ecc.;
* può disporre [[Ispezione|ispezioni]], anche su richiesta motivata di chiunque ne abbia interesse, avvalendosi anche della collaborazione di ogni organo dello [[Stato]];
* può disporre [[Perizia|perizie]] e analisi economiche o consultare esperti ai fini dell'istruttoria;
* ha a sua disposizione il Corpo della [[Guardia di Finanzafinanza]], che esegue le verifiche e gli accertamenti richiesti agendo con i poteri di indagine ad esso attribuiti ai fini degli accertamenti relativi all'[[imposta sul valore aggiunto]] e alle [[imposte sui redditi]]. Da sottolineare che tutte le notizie, le informazioni e i dati acquisiti dalla Guardia di Finanzafinanza nello svolgimento di tali attività sono comunicati all'Autorità.
 
L'Autorità può irrogare [[Sanzione amministrativa|sanzioni amministrative pecuniarie]], commisurate al valore del contratto pubblico cui le violazioni si riferiscono. Inoltre, qualora un soggetto cui viene richiesta l'informazione utile all'Autorità non la comunichi, ovvero si rifiuti od emetta, senza giustificato motivo di fornirla o anche solo di esibire i documenti chiesti, o se questi sono non veritieri, Questaquesta può comminare forti sanzioni.
 
Se ravvisa estremi di reatiche hanno rilevanza penale, comunica tutto alla [[Procura della Repubblica]] competente. Se invece il contratto possa provocare pregiudizio all'[[Erario|erario pubblico]], tutti gli atti sono trasmessi alla Procura generale della [[Corte dei Conti]].
 
== Composizione ==
L'Autorità ai sensi dell'art. 6 D. Lgs. n. 163/2006, come modificato dall'art. 2, comma 85, d.l. 3 ottobre 2006, n. 262, conv. legge 24 novembre 2006, n. 286 è organo collegiale costituito da ''' sette''' membri, nominati d'intesa dai [[Presidente della Camera dei Deputati|Presidenti della Camera dei deputati]] e del [[Presidente del Senato della Repubblica|Senato della Repubblica]], scelti tra personalità operanti in settori tecnici, economici e giuridici con riconosciuta professionalità.
In precedenza i membri erano 5.
L'Autorità è completamente autonoma da un punto di vista contabile, amministrativo, funzionale, di giudizio e non riceve nessun ordine da qualunque altro organo.
 
Attualmente il Presidentepresidente (dal 29 luglio 2011) è Sergio Santoro.
http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/Autorita/Presidente
 
I Componenticomponenti del Consiglioconsiglio: [[Giuseppe Borgia]], [[Piero Calandra]], [[Andrea Camanzi]], [[Alfredo Meocci]], [[Sergio Gallo]], [[Luciano Berarducci]].
 
== Organizzazione dell'Autorità ==
L'Autorità è strutturata in:
* Uffici di diretta collaborazione del Presidentepresidente;
* Uffici dipendenti funzionalmente dal Presidentepresidente;
* il Segretariosegretario Generalegenerale;
* n. 5 Direzionidirezioni Generaligenerali:
** DG Osservatorioosservatorio dei contratti pubblici - Analisi e studio dei mercati;
** DG Osservatorioosservatorio - Servizi informatici e delle telecomunicazioni;
** DG Vigilanzavigilanza Lavorilavori;
** DG Vigilanzavigilanza Serviziservizi e Fornitureforniture;
** DG Organizzazioneorganizzazione, risorse umane e tecniche;
** DG Contabilitàcontabilità e Finanzafinanza.
 
==Bibliografia==
[http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/06163dl.htm D.Lgs n. 12 aprile 2006, n. 163], ''Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE''
 
== Voci correlate ==
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