Prima intifada: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 37:
Altri sostengono che i palestinesi si sentissero abbandonati dagli alleati arabi e che l'[[OLP]] avesse fallito nel combattere efficacemente Israele e stabilire uno stato palestinese al suo posto, come promesso. In ogni caso, era riuscita a bloccare i tentativi israeliani di convocare elezioni-farsa nei territori (iniziati nel 1974) e molti di loro pensavano che avrebbero speso il resto delle loro vite come cittadini di serie B, senza pieni diritti politici.{{citazione necessaria}} Considerando tutto ciò e l'alto livello della rivolta, ci sono pochi dubbi sul fatto che non fu iniziata da una singola persona o organizzazione. Comunque, l'OLP ci mise poco a prendere il problema nelle proprie mani, sostenendo gli intifadisti e accrescendo la loro presenza nei territori (chiamati il "tanzīm", o "organizzazione").
 
L'OLP non rimase incontestata, competendo nelle proprie attività, per la prima volta, con altre organizzazioni radicali islamiche - [[Hamas]] e la [[Jihad Islamica Palestinese]]. E cosa più importante, la rivolta era prevalentemente guidata non da uno di questi gruppi, ma da consigli di comunità composti da normali Palestinesi che creavano strutture autonome e reti nel mezzo dell'occupazione israeliana. Questi consigli, benché per lo più si occupassero della resistenza armata, si concentravano anche sulla creazione di servizi e strutture indipendenti, spesso clandestini, come scuole autonome, assistenza medica, sussidi alimentari e altre istituzioni di base.... e vissero tutti felici e contenti
 
==Fatti precedenti==