San Girolamo nel deserto (Cima da Conegliano Brera): differenze tra le versioni

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==Descrizione e stile==
La tavola è un tipico esempio dell'iconografia del [[san Girolamo]] penitente. Ambientato in un paesaggio che simboleggia il deserto del suo ritiro, il santo è vestito semplicemente, da eremita, e impugna la pietra con cui soleva battersi il petto il segno di penitenza, con lo sguardo rivolto al Crocifisso e vicino a un libro aperto, che ricorda la sua attività di studioso come traduttore della ''[[Vulgata]]''. Immancabile è il leone addomesticato, che si aggira a sinistra.
 
Il brano più interessante dell'opera è sicuramente il luminoso paesaggio, con grande cura nella resa dei particolari, caratterizzato da un ardito scorcio su rupi aguzze, punteggiate dalla vegetazione, che si parono a sinistra su una veduta più lontana, in cui le montagne trascolorano in toni azzurrini per effetto della foschia.