Corvi della Torre di Londra: differenze tra le versioni

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I '''corvi della [[Torre di Londra]]''' costituiscono un popolazione di volatili appartenenti alla [[Specie (tassonomia)|specie]] ''[[corvus corax]]'' (corvo imperiale), che vivono in [[Allevamento|cattività]] all'interno di detta fortificazione. La presenza di questi corvi è tradizionalmente ritenuta una protezione della [[Corona britannica]] e della Torre stessa; una [[superstizione]] legherebbe il destino dei corvi a quello della corona britannica: "se i corvi della Torre di Londra moriranno o voleranno via, la Corona cadrà e con essa la [[Gran Bretagna]]".<ref>"If the Tower of London ravens are lost or fly away, the Crown will fall and Britain with it"</ref><ref name="Guardians">{{cita web|url=http://www.hrp.org.uk/Resources/Ravens%20leaflet.pdf|titolo=The guardians of the Tower|accesso=29 ottobre 2012}}</ref><ref name="JW">{{cita pubblicazione |quotes=no |cognome=Vallance |nome=Jeffrey |linkautore= |coautori= |anno=2007 |mese=novembre |titolo=Myths of the Raven |rivista=forteantimes.com |editore= |città= |volume= |numero= |pagine= |id= |url=http://www.forteantimes.com/features/articles/879/myths_of_the_raven.html |lingua=inglese |accesso=29 ottobre 2012 |abstract= }}</ref>
 
Storicamente, i corvi selvatici erano comuni in tutta la Gran Bretagna, anche nelle città. Quando, tuttavia, furono sterminati in gran parte del loro [[areale]], inclusa [[Londra]], essi poterono sopravvivere in cattività solo presso la Torre di Londra, e con il sostegno ufficiale. La [[leggenda]] locale fa risalire l'origine della popolazione di corvi in cattività al periodo della [[restaurazione inglese]], che fece seguito alla [[Rivoluzione inglese]], in cui [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]] regnò in Inghilterra dal [[1660]] al [[1685]]; tuttavia, glialcuni storici ritengono che la mitologia sui corvi della Torre èsia un'[[tradizione inventata|invenzione]], probabile frutto di un volo di fantasia di [[epoca vittoriana]]<ref name="MK">{{Cita news|lingua=|autore=Maev Kennedy|url=http://www.guardian.co.uk/uk/2004/nov/15/britishidentity.artsandhumanities|titolo=Tower's raven mythology may be a Victorian flight of fantasy|pubblicazione=[[The Guardian]]|data=15 novembre 2004|città=|pagina=|accesso=29 ottobre 2012|cid=}}</ref>.
 
==Leggende==
[[File:Place of Execution in Front of St. Peter’s Chapel.jpg|thumb|Raffigurazione ottocentesca del Tower Green, dove è visibile anche un corvo.]]
Una delle prime leggende a mettere in relazione la Torre con i corvi è il racconto del dio [[Mitologia celtica|celtico]] [[Brân il Benedetto]] (in [[Lingua gallese|gallese]]: ''Bendigeidfran'', letteralmente "Corvo benedetto") che fu ferito a morte in una battaglia reciprocamente rovinosa contro il re [[irlandese]] [[Matholwch]], colpevole di aver trattato con crudeltà [[Branwen]], sorella di Brân. Quest'ultimo ordinaordinò poi ai suoi seguaci di tagliarne la testa e di seppellirla sotto la ''White Hill'', dove sorge ora sorge la Torre, rivolta verso la [[Francia]], come un talismano destinato a proteggere la Gran Bretagna dadalle un'invasioneinvasioni stranierastraniere.
 
== I corvi sulla Torre ==
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Durante la [[seconda guerra mondiale]], un unico corvo riuscì a sopravvivere ai bombardamenti subiti dalla città nella [[battaglia d'Inghilterra]]. Per questo, il [[Primo ministro britannico|primo ministro]] [[Winston Churchill]] ordinò un ripopolamento della colonia con l'apporto di nuovi esemplari, fino a portare il gruppo alla sua dimensione originaria. I corvi della torre sono stati arruolati come [[Esercito britannico|militari del Regno]], e per loro sono state emesse documenti che ne attestano lo status, come si trattasse di veri e propri soldati o poliziotti<ref name="forteantimes"/>. Al pari dei soldati, i corvi possono essere congedati per cattiva condotta.<ref name="forteantimes">{{cita web|titolo=Myths of the Raven. The myths and meanings of the Tower of London ravens |editore=forteantimes.com |url = http://www.forteantimes.com/features/articles/879/myths_of_the_raven.html|autore=Jeffrey Vallance|data=Novembre 2007|lingue=en}}</ref><ref name="In Search of London">{{cita libro|titolo=In Search of London|editore=Da Capo Press|autore=H. V. Morton |url = http://books.google.com/books?id=fxbYu7Bgt-sC&pg=PA65&dq=ravens+of+the+tower+of+london+attestation+cards&hl=en&ei=xWD9TOPYOYqssAP87vWNBQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CD8Q6AEwAg#v=onepage&q&f=false|pagine=65|data=24 Dicembre 2002|ISBN=ISBN 978-0-306-81132-6|lingua=en}}</ref><ref name="A Short History of the Tower of London ">{{cita libro|titolo=A Short History of the Tower of London|editore =The Tower of London |url = http://books.google.com/books?id=rjoBjOwXp5MC&pg=PA89&dq=Tower+of+London+ravens&hl=en&ei=r6TxTLCeOIfWtQPVsbnqCw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CC8Q6AEwATgK#v=onepage&q=Tower%20of%20London%20ravens&f=false|lingua=en}}</ref>
 
La maggior parte dei londinesi apprezza i corvi, ma talvolta uno di questi uccelli può uscire dalle grazie del pubblico a causa di un comportamento inappropriato. Ad esempio, si registra il caso del "corvo George" che è statofu ufficialmente esonerato dal suo incarico nei confronti della Corona e confinato nel [[Galles]], in seguito all'attacco e alla distruzione di alcune antenne televisive. Per la gestione dell'incidente, è stato perfino emesso un apposito provvedimento: «Sabato [[13 settembre]] [[1986]], il corvo George, arruolato nel 1975, è stato inviato al Welsh Mountain Zoo. Per la condotta insoddisfacente, il suo servizio non è più richiesto.»<ref name="THE TOWER RAVENS">{{cita web|titolo=The Tower Ravens |url = http://www.historic-uk.com/DestinationsUK/TowerRavens.htm|lingua=en}}</ref>
 
Nel [[1996]] altri due corvi sono stati dimessi dalla colonia per "condotta disdicevole nei confronti di abitanti della Torre".<ref name=dismissed>{{cita web|titolo=The Tower Ravens|editore =europeforvisitors.com |url = http://europeforvisitors.com/london/articles/tower-of-london-ravens.htm|lingua=en}}</ref>
 
Sebbene iai corvi siano [[tarpatura|tarpate]] le [[penne remiganti]] su un'ala, a volte essi disertano abbandonando le loro funzioni. Nel [[1981]] il corvo Grog, dopo 21 anni di servizio fedele alla Corona, decise di lasciare i dintorni della torre in favore di quelli di un ''pub''.<ref name="forteantimes"/><ref name=ravens>{{cita web|titolo=The ravens. The guardians of the Tower |editore =The Tower of London |url = http://www.hrp.org.uk/TowerOfLondon/stories/theravens.aspx|lingua=en}}</ref> Al contrario, un corvo chiamato Mabel fu rapito dalla torre subito [[secondo dopoguerra|dopo la seconda guerra mondiale]], un mistero che non è mai stato svelato.<ref name="The guardians of the Tower">{{cita web|titolo=The guardians of the Tower|editore =The Tower of London |url = http://www.hrp.org.uk/Resources/Ravens%20leaflet.pdf|lingua=en}}</ref>
 
Un'altra vicenda riguarda due corvi chiamati "James Crow" ed "Edgar Sopper". James Crow fu un corvo longevo e molto amato. Dopo aver notato la grande commozione portata dalla morte di James, Edgar Sopper scoprì che avrebbe potuto "[[tanatosi|fingersi morto]]" al fine di attrarre maggiore attenzione su di sé. Il trucco fu così convincente che il guardiano dei corvi era pienamente convinto della sua morte.<ref name="A Short History of the Tower of London "/> Si racconta anche che, quando il guardiano ne prese il "cadavere" fra le mani, Edgar Sopper morse un dito dell'uomo e "sbatté le ali gracchiando enormi risate da corvo".<ref name="A Short History of the Tower of London "/>
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Dopo la diffusione globale del [[influenza aviaria|virus H5N1]] nel [[2006]], i corvi sono stati chiusi in "voliere su misura".<ref name="fox">{{cita news|titolo=Bird Flu Threat Sends Tower of London Ravens Indoors|pubblicazione =[[Fox News]] |url = http://www.foxnews.com/story/0,2933,185544,00.html|data=21 Febbraio 2006|lingua=en}}</ref>
 
Un rapporto pubblicato nel [[2005]], quando i i corvi della Torre erano minacciati dall'arrivo di 200 corvi selvatici al giorno, ha rivelato che per proteggere i primi dalle malattie dei volatili e dalla [[Competizione intraspecifica|competizione per il cibo]] con i secondi, questi ultimi eranofurono bersaglio di fucilate.<ref name="forteantimes"/>
 
== Note ==