Vladimir Alekseevič Musin-Puškin: differenze tra le versioni

|Nome = Vladimir Alekseevič
|Cognome = Musin-Puškin

|Epoca = 1800

Era il figlio di [[Aleksej Ivanovič Musin-Puškin]] (1744-1817), e di sua moglie, [[Ekaterina Alekseevna Volkonskaia]] (1754-1829). Studiò a [[San Pietroburgo]] nel Collegio dei [[Compagnia di Gesù|Gesuiti]], poi entrò nel Corpo dei paggi.

Intraprese la carriera militare. Nel 1816 si arruolò nel reggimento di Borodino. Al tempo della [[Decabristi|rivolta Decembristi]] servì come capitano del reggiamentoreggimento IzmailovskijIzmajlovskij, era comandante aiutante della 1° armata di [[Fabian VilgelmovičVil'gel'movič Osten-SackenSaken]] (Fabian Gottlieb von der Osten-Sacken). È stato membro della Società del Nord.

Nel 1826, per la comunicazione con i decabristi, è stato arrestato e incarcerato nella [[Fortezza di Pietro e Paolo|fortezza Pietro e Paolo]].

Nel 1829, è stato inviato nel [[Caucaso]]. A [[NovocherkasskNovočerkassk]], incontrò [[AlexanderAleksandr Sergeevič Puškin|Aleksandr Puškin]], e insieme hanno viaggiato a [[Tiflis]]. Questo è menzionato più volte nell' opera "Viaggio in Erzerum.".

Nel 1831 andò in pensione con il grado di [[capitano]] e si trasferì con la famiglia a [[Mosca]].

Era noto la sua passione per il [[gioco d'azzardo]], perdendo una grande quantità di denaro, raggiungendo $ 700.000.<!-- dollari?? -->

* AlexejAleksej Vladimirovič (1831-1889), Ekaterinesposò AlexeevnaEkaterina Alekseevna Musin-PushkinPuškin (1845—1923);

* AleksanderAleksandr Vladimirovič (?-1854);