Géza Vermes: differenze tra le versioni

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morte, fonte
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|AnnoNascita = 1924
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 8 maggio
|AnnoMorte = 2013
|NoteMorte = <ref>[http://paleojudaica.blogspot.ca/2013_05_05_archive.html Geza Vermes, 1924-2013] Paleojudaica</ref>
|Attività = storico delle religioni
|AttivitàAltre =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = britannicoungherese
|PostNazionalità =. Vermes è considerato un'autorità sui [[Manoscritti del Mar Morto]], sui documenti in [[aramaico]] antico, e sulla vita di Gesù e la religione. Egli è una delle voci più importanti della ricerca contemporanea su Gesù<ref>Theissen, Gerd and Annette Merz. The historical Jesus: a comprehensive guide. Fortress Press. 1998. translated from German (1996 edition). Chapter 1. Quest of the historical Jesus. p. 1-16</ref>, ed è stato descritto come il più grande studioso del suo tempo in materia<ref>{{Cita news|url=http://education.guardian.co.uk/academicexperts/story/0,,2266141,00.html|titolo=Geza Vermes: Questions arising|nome=John|cognome=Crace|data=18 marzo 2008|accesso=19 marzo 2008|editore=[[The Guardian]]}}; [http://www.tcpc.org/review/review.cfm?review_id=10 G. Richard Wheatcroft review of The Authentic Gospel of Jesus].</ref>. Il contributo originale di Vermes consiste nella sua ricostruzione come profeta ebreo di Gesù. In tal modo ha rimesso in discussione le fondamenta di alcuni insegnamenti cristiani<ref>{{Cita news|url=http://www.americamagazine.org/content/article.cfm?article_id=10691|titolo=No Evidence? ''The Resurrection'' by Geza Vermes|nome=Daniel J.|cognome=Harrington|data=24 marzo 2008|accesso=19 dicembre 2008|editore=[[America (magazine)|America]]}}</ref>
|NazionalitàNaturalizzato = britannico
}}
 
|PostNazionalità =. Vermes è considerato un'autorità sui [[Manoscritti del Mar Morto]], sui documenti in [[aramaico]] antico, e sulla vita di Gesù e la religione. Egli è una delle voci più importanti della ricerca contemporanea su Gesù<ref>Theissen, Gerd and Annette Merz. The historical Jesus: a comprehensive guide. Fortress Press. 1998. translated from German (1996 edition). Chapter 1. Quest of the historical Jesus. p. 1-16</ref>, ed è stato descritto come il più grande studioso del suo tempo in materia<ref>{{Cita news|url=http://education.guardian.co.uk/academicexperts/story/0,,2266141,00.html|titolo=Geza Vermes: Questions arising|nome=John|cognome=Crace|data=18 marzo 2008|accesso=19 marzo 2008|editore=[[The Guardian]]}}; [http://www.tcpc.org/review/review.cfm?review_id=10 G. Richard Wheatcroft review of The Authentic Gospel of Jesus].</ref>. Il contributo originale di Vermes consiste nella sua ricostruzione come profeta ebreo di Gesù. In tal modo ha rimesso in discussione le fondamenta di alcuni insegnamenti cristiani<ref>{{Cita news|url=http://www.americamagazine.org/content/article.cfm?article_id=10691|titolo=No Evidence? ''The Resurrection'' by Geza Vermes|nome=Daniel J.|cognome=Harrington|data=24 marzo 2008|accesso=19 dicembre 2008|editore=[[America (magazine)|America]]}}</ref>
 
 
== Biografia ==
Nato da genitori ebrei ungheresi, lui con tutta la famiglia vennero battezzati [[cattolici]] quando Vermes aveva tre anni. Nonostante la conversione, sua madre e il padre giornalista morirono nell'[[Olocausto]]. Dopo la [[seconda guerra mondiale]], divenne sacerdote e studiò prima a [[Budapest]] e poi al College St Albert e all'Università Cattolica di [[Lovanio]], in [[Belgio]]; in quest'ultima ha conseguito nel 1953 un dottorato in [[Teologia]] con una tesi sul contesto storico dei [[Manoscritti del Mar Morto]]. Ha abbandonato la Chiesa Cattolica e il sacerdozio nel 1957, riaffermando la sua identità ebraica ed emigrando in [[Gran Bretagna]], ove ha ottenuto una cattedra alla University of [[Newcastle upon Tyne]]. Si è sposato con Pamela Hobson nel 1958 e, dopo la sua morte, con Margaret Unarska nel 1996, adottandone il figlio, Ian Vermes. Nel 1965 è diventato membro della Facultà di Studi Orientali della [[Oxford University]], venendo poi eletto primo professore cattedratico di [[Ebraismo|Studi Ebraici]] fino al suo pensionamento nel 1991. Nel 1970 si è unito ai membri della [[Ebraismo|Sinagoga Ebraica Liberale]] di [[Londra]].<ref>Géza Vermès, ''[http://books.google.com.au/books?id=rH69p6a9bcEC&pg=PA170 Providential Accidents: An autobiography]'', Rowman & Littlefield, 1998, ISBN 0847693406, p. 170.</ref>