Sword and sorcery: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Bibliografia: +url edizione online
Moroboshi (discussione | contributi)
sempre sull'origine del termine, provo a riformulare nell'ordine in cui è stato proposto e fonto la citazione
Riga 1:
Lo '''''sword and sorcery''''' (abbreviato '''S&S''', letteralmente significa "spada e stregoneria"), detto anche '''fantasy eroico''' (''heroic fantasy'')<ref>{{Cita|Clute|p. 464|Clute e Grant|harv=s}}</ref>, è un sottogenere della narrativa [[fantasy]] caratterizzata da eroi muscolosi in conflitto violento contro una varietà di cattivi, principalmente [[mago|maghi]], [[strega|streghe]], spiriti malvagi e altre creature [[sovrannaturale|sovrannaturali]].<ref name=Clute-915>{{Cita|Clute|p. 915|Clute e Grant|harv=s}}</ref>
 
Questo sottogenere ha radici antiche e, come molta della fantasy, trae ispirazione dalla [[mitologia]] ed [[epica]] classica, come l<nowiki>'</nowiki>''[[Odissea]]'' di [[Omero]], ma i suoi progenitori immediati sono i romanzi di [[cappa e spada]] di [[Alexandre Dumas (padre)|Alexandre Dumas]] (''[[I tre moschettieri (romanzo)|I tre moschettieri]]'' ([[1844]]), ecc.) e di [[Rafael Sabatini]] (cioè, ''[[Scaramouche (romanzo)|Scaramouche]]'' ([[1921]])<ref name=Clute-915 />, a loro volta discendenti della [[commedia dell'arte]] italiana) - sebbene in questi manchi l'elemento sovrannaturale - e nelle prime storie di [[fantascienza]] come ''[[Il serpente Ouroboros]]'' (''The Worm Ouroboros'', [[1922]]) di [[E. R. Eddison]] o ''La fortezza inespugnabile, se non da Sacnoth'' (''The Fortress Unvanquishable'', [[1910]]) di [[Lord Dunsany]]. Ad ogni modo il genere viene fatto nascere generalmente con il ciclo di [[John Carter di Marte]] (1921) di [[Edgard Rice Burroughs]] (anche se tecnicamente questo è un ''[[planetary romance]]'') e di [[Robert Ervin Howard|Robert E. Howard]] pubblicate su [[rivista pulp|riviste ''pulp'']] come ''[[Weird Tales]]'' o ''[[The All-Story]]''<ref name=Clute-915 />. Altri autori svilupparono rapidamente il genere, come [[Clark Ashton Smith]], [[C. L. Moore]], [[Henry Kuttner]] e [[Fritz Leiber]]<ref name=Clute-915 /> e furono ispirati dai racconti orientali delle ''[[Mille e una notte]]'', le cui storie di mostri magici e stregoni malvagi esercitarono una profonda influenza sul genere.
 
== Definizione del filone ==
L'espressione "sword and sorcery" fu proposta da [[Fritz Leiber]] nel numero di aprile [[1961]] della [[fanzine]] ''Ancalagon'' e ripresa nel numero di luglio 1961 di un'altra fanzine, ''Amra'', in risposta alla richiesta di [[Michael Moorcock]], che pubblicòaveva sullapubblicato [[fanzine]]sul numero precedente di ''Amra'' unaun letteraarticolo in cui chiedeva un nome per definire il tipo di storie scritte da Robert E. Howard.<ref>{{Cita|Peterson2012|p. Fritz105|Peterson Leiber replicò nel giornale2012|harv=s}}</ref> Nell''Ancalagon''articolo (6 aprile 1961) suggerendo «sword-and-sorcery come un buon termine per il genere». Nel numero del luglio 1961 disu ''Amra'' aggiunseLeiber scrisse:
{{Quote|Sono più certo che mai che questo campo dovrebbe essere chiamato storie di sword and sorcery. Questo termine descrive accuratamente i punti di livello culturale ed elemento sovrannaturali e inoltre lo distingue immediatamente dai romanzi di cappa-e-spada (avventure storiche) e (incidentalmente) anche dai romanzi di cappa-e-pugnale (spionaggio storico)|[[Fritz Leiber]], ''Amra'', luglio 1961)<ref>Citato in {{Cita|Peterson2012|p. 105|Peterson 2012|harv=s}}</ref>}}
 
"Sword and sorcery" è spesso stato usato come sinonimo per un certo tipo di fantasy di basso livello che certamente ha influenzato ''[[Dungeons and Dragons]]'' e altri [[gioco di ruolo|giochi di ruolo]]. Fino a non molto tempo fa era un'espressione usata spesso in senso denigratorio tra gli scrittori e lettori del genere fantasy. Riviste come ''Black Gate'' e ''Flashing Swords'' hanno di recente tentato di rinnovare la popolarità del genere e di riportarlo al livello dei pulp degli [[anni 1920|anni venti]] e [[anni 1930|trenta]].
Riga 32:
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|curatore=John Clute e John Grant|titolo=The Encyclopedia of Fantasy|url=http://sf-encyclopedia.co.uk/fe.php|anno=1999|editore=St. Martin's Press|id= ISBN 978-0-312-19869-5|cid=Clute}}
* {{Cita libro|autore=Jon Peterson|titolo=Playing at the World|editore=Unreason Press|anno=2012|città=San Diego|lingua=inglese|id=ISBN 978-0615642048|cid=Peterson2012}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [http://www.swordandsorcery.org ''Sword and Sorcery''], un sito dedicato al genere ed alla sua storia]
* {{en}} [http://www.swordandsorceryjessesword.orgcom/fssf/view/235 ''FlashingOxford Swords'',English unaDictionary Ezinecitations dedicatafor a pubblicare nuovi ed eccitanti romanzi di sword''Sword and sorcery.Sorcery'']
* {{en}} [http://www.jessesword.com/sf/view/235 Oxford English Dictionary citations for Sword and Sorcery.]
 
{{portale|fantasy}}