Forma (musica): differenze tra le versioni
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Molte composizioni sono costruite secondo forme codificate, in base al modo in cui le sezioni tematiche si succedono.
* Forma monopartita, quando si ha un solo tema che si ripete più volte
* Forma bipartita, quando si hanno due temi che contrastano fra loro
* Forma tripartita, quando si riscontra una simmetria fra contrasto e riproposizione dei temi
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* Forma polifonica, quando alcuni temi interagiscono e si sovrappongono fra di loro
====Forma monopartita====
È la più semplice struttura musicale
Altro esempio di forma monopartita è il [[tema con variazioni]], nel quale la stessa linea melodica viene cambiata modificando, di volta in volta, il tempo, il [[ritmo]] o il [[timbro]].
====Forma bipartita====
Questa forma è composta da due temi, chiamati A e B. È usata soprattutto nelle danze quali la [[gavotta]] e la [[giga (forma musicale)|giga]].
Anche le [[Canzone (musica)|canzoni]] dei nostri giorni si possono assimilare a questa forma in quanto sono per lo più costituite da una [[strofa]] e da un [[ritornello]].
Consiste anche in uno spostamento di tonalità, che crea una sorta di contrasto.
====Forma tripartita====
La forma tripartita è la più classica delle forme musicali. Si basa sullo schema A-B-A, in cui al primo tema segue il secondo e quindi la ripresa del primo. È detta anche forma "col da capo".
A questa forma si rifà il [[minuetto]], danza bitematica e tripartita, che fu introdotta da [[Jean-Baptiste Lully]] maestro di corte di [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]].
Altra forma molto usata nelle composizioni classiche è il [[rondò]], che si basa sul ritornello che si alterna a vari altri temi.
====Forma sonata====
{{vedi anche|Forma-sonata}}
È la più importante delle forme musicali ed è stata sviluppata nella seconda metà del [[XVIII secolo]]. Rispetto alla forma tripartita, introduce lo sviluppo dei temi musicali che la compongono.
La forma assume la seguente articolazione: esposizione dei due temi - sviluppo o elaborazione - ripresa.
====Forme basate sull'organico====
Le composizioni musicali assumono nomi diversi a secondo del numero di esecutori che le interpretano:
* [[Duo (musica)|Duo]], [[Trio]], [[Quartetto d'archi|Quartetto]], [[Quintetto]] etc.
* [[Sonata]]: interpretata da uno o due solisti
* [[concerto (composizione musicale)|Concerto]]: uno o più solisti con l'intera [[Orchestra]]
* [[Sinfonia]]: un'intera [[orchestra]] sinfonica
====Forma polifonica====
Nella forma [[polifonia|polifonica]] le [[melodia|melodie]] (o "voci") si sovrappongono in [[contrappunto]], elaborate secondo schemi precisi sul principio dell'[[imitazione (musica)|imitazione]], che può essere per moto retto, retrogrado o contrario.
Una delle forme polifoniche più conosciute è la [[Fuga (musica)|fuga]], che [[Johann Sebastian Bach]] ha portato a livelli di estrema complessità e perfezione. È composta da più parti (da due a cinque) che entrano in momenti diversi e si sovrappongono fra di loro.
====Forma libera====
Durante il [[romanticismo]] si sono sviluppate forme non codificate quali il [[Notturno (musica)|notturno]], l'[[improvviso]] e la [[Fantasia (musica)|fantasia]], che hanno avuto tra i loro interpreti più geniali [[Fryderyk Chopin]].
==Voci correlate==
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