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{{Nota disambigua|descrizione=il popolo caucasico|titolo=[[Rutuli (Russia)]]}}
I '''Rutuli''' (italico antico ''Rudhuli'', «i rossi» e cioè «i biondi»<ref name=devoto>
[[Giacomo Devoto]], ''Gli antichi Italici'', Firenze, Vallecchi, 1931, p. 85. </ref><ref> Ha capelli biondi tendenti al rossiccio [[Camerte]], il giovane re di [[Amyclae]], ma di origini rutule, menzionato nel decimo libro dell'Eneide tra i nemici di [[Enea]]. </ref>) erano un [[Popoli dell'Italia antica|popolo dell'Italia preromana]] stanziato sulle coste del [[Lazio]], il cui centro principale era [[Ardea]].<ref name="StraboneItaliaV3.2">[[Strabone]], ''[[Geografia (Strabone)|Geografia]]'', V, 3,2.</ref> Sono noti soprattutto perché vengono citati nell'[[Eneide]], dove il loro re, [[Turno]], è presentato come antagonista di [[Enea]]. Dato che un giorno essi si annoiarono , decisero di fare un popolo : il popolo era la polonia
 
== Storia ==