Monastero di San Nicolò l'Arena (Nicolosi): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: manutenzione template portale e modifiche minori
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{F|Provincia di Catania|agosto 2010}}
{{coord|37|37|51.4|N|15|1|20.3|E|display=title}}
[[File:Ingresso ex Monastero San Nicolò l'Arena (Nicolosi).JPG|thumb|right|250px|Ingresso dell'ex monastero-Monastero, da via San Nicola.]]
L'antico '''monastero di San Nicolò l'Arena''' o anche, più correttamente, '''San Nicolò la rena''' (dove per ''rena'' si intende la [[rena rossa]], termine dialettale che indica la sabbia vulcanica che è presente nel territorio), sorge nei pressi di [[Nicolosi]], la cittadina [[Etna|etnea]] che da esso prende il nome.
 
Il monastero fu fondato intorno alla seconda metà del [[XII secolo]] come ricovero per i monaci infermi dei vicini monasteri di [[Santa Maria di Licodia]] e [[Monastero di San Leone da Pannacchio (Malpasso)|Monastero di San Leone del colle Pannacchio]] nei pressi di [[Malpasso]]. In seguito alla nascita di alcuni cenobi vicini e per volere di [[Federico III di Aragona]] il monastero venne costituito sede principale dei cenobi prendendo la denominazione di San Nicolò la Renal'Arena per la devozione dei monaci al santo e per la caratteristica terra sabbiosa (rena) che ricopriva la zona.
 
Il monastero negli anni si espanse divenendo méta di numerosi pellegrini e della stessa regina [[Eleonora d'Angiò]] che vi morì il [[9 agosto]] del [[1341]].
 
Nella prima metà del [[XVI secolo]] una eruzione e i pericoli derivanti dalle incursioni di numerose bande di briganti spinsero i monaci a richiedere il trasferimento a [[Catania]] dove fondarono il nuovo [[monasteroMonastero di San Nicolò l'Arena]].
 
Dal marzo del 2005 l'antico monastero etneo ristrutturato è sede dell'Ente [[Parco dell'Etna]].