Adozione nell'antica Roma: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ValterVBot (discussione | contributi)
m Bot: Elimino interlinks
Riga 10:
 
==L'aspetto legale==
[[File:Ephesos-Museum - Adoption.jpg|thumb|250px|Scena di adozione da [[Efeso]]: [[Antonino Pio]] (al centro) con il fanciullo [[Lucio Vero]] di sette anni (davanti) e [[Marco Aurelio]] alle spalle di diciassette (a sinistra).]]
 
Nel [[diritto romano]], il potere di dare un figlio in adozione, sancito fin dal tempo delle [[leggi delle XII tavole]], spettava al ''pater familias''. Il figlio che si dava in adozione era solitamente il maggiore, o comunque il migliore per salute e virtù: l'adozione per le famiglie prive di figli comportava grandi spese per il mantenimento del figlio che si adottava, e dunque si desiderava prendere con sé solo giovani che avrebbero potuto raggiungere ottimi risultati.