Mori (storia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Orfanizzo disambigua "Greco"
Riga 1:
{{S|storia}}
Il termine '''Moro''' è usato in contesto non-islamico per indicare i [[musulmani]], specialmente berberi (gli [[Arabi]] erano chiamati [[Saraceni]] o [[Agareni]]) che popolarono parte non trascurabile della [[Penisola iberica]] per oltre 800 anni e la [[Sicilia]] per quasi due secoli e mezzo (anche se stabilmente solo per un secolo) e che tuttora costituiscono l'elemento fondamentale autoctono [[Ifriqiya|nordafricano]].
Il termine fu coniato dal tardo latino ''Mōrus'', che proviene da ''Maurus'', "[[Mauro]], abitante della [[Mauretania]]" dal [[lingua greca|greco]] ''Mauros'', Μαύρος".
 
Infatti la massima parte dei musulmani nella penisola iberica non erano [[Arabi]] ma [[Berberi]], abitanti del [[Nordafrica]] (nella tarda latinità la [[Mauretania]] comprendeva anche gran parte dell'antica [[Numidia]]). Il termine ''Mori'' o ''Mauri'' è stato a lungo usato per indicare i nordafricani in contrapposizione a europei, Arabi e Turchi, prima che prendesse piede l'uso improprio, diffuso soprattutto a partire dall'epoca di Napoleone III, di chiamare indistintamente ''Arabi'' tutti i nordafricani musulmani.
Riga 26:
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/M/VIT_III_M_071951.xml Mòro<sup>1</sup>] , dal ''[[Vocabolario Treccani]]'' online
 
{{portale|storia}}
 
[[Categoria:Storia di al-Andalus]]