Fernando Malvezzi: differenze tra le versioni

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===La seconda guerra mondiale===
[[ImmagineFile:Emanuele Annoni e Fernando Malvezzi in Libia.gif|thumb|left|200px|[[Emanuele Annoni]] e Fernando Malvezzi in [[Libia italiana|Libia]] durante la [[Campagna del Nordafrica (1940-1943)]] nel novembre [[1942]]]]
Durante la [[seconda guerra mondiale]] Malvezzi, al comando della 326ª squadriglia del [[96° Gruppo Autonomo Bombardamento a Tuffo]], formata da [[Stuka]], prese parte alla sua prima azione il [[2 settembre]] [[1940]] presso [[Malta]]<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 126}}</ref>. Prese poi parte alla [[Campagna italiana di Grecia]] e alla [[Campagna del Nordafrica (1940-1943)|Campagna del Nordafrica]].
Il [[10 gennaio]] [[1941]] presso [[Pantelleria]], al comando della sua squadra di [[Stuka]], colpì l'incrociatore leggero [[HMS Southampton (83)|HMS Southampton]]<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 126}}</ref> che centrato da almeno due bombe fu incendiato<ref>{{cita|Rocca|p. 85}}</ref>. Impossibilitati a spegnere l'incendio poche ore dopo i marinai britannici abbandonarono la nave e la affondarono con un siluro<ref>{{cita|Rocca|p. 85}}</ref>.
 
L'[[11 aprile]], nel corso di un attacco contro il porto di [[Tobruch]] l'aereo di Malvezzi fu colpito dalla [[contraerea]] e costretto quindi ad un atterraggio di emergenza nel corso del quale riportò ferite leggere<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 126}}</ref>. Il [[13 aprile]] prese parte all'ultimo attacco contro navi nemiche poi rientrò in Italia in licenza. Il [[28 luglio]] [[1941]] fu aggregato alla 96ª squadriglia del [[9º Gruppo Caccia]]. Il [[22 novembre]] [[1941]] Malvezzi ottenne la sua prima doppia vittoria abbattendo due [[Hawker Hurricane|Hurricane]] nel cielo di Malta<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 126}}</ref>. Dislocato il Gruppo caccia in Libia il [[26 novembre]] Malvezzi abbatté un primo [[Curtiss P-40]] seguito da un [[Curtiss P-40|altro]] il [[1°º dicembre]] presso [[Bir el Gobi]]. Promosso [[capitano]], nel corso dell'anno [[1942]] sempre in Libia abbatté 4 [[Curtiss P-40]], 1 ricognitore [[Martin 167 Maryland]] e 1 [[Supermarine Spitfire]]<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 127}}</ref>. In seguito all'avanzata britannica il Gruppo caccia si trasferì in Italia per fronteggiare l'[[invasione della Sicilia]], ma Malvezzi ammalatosi di [[malaria]] fu ricoverato in un ospedale di [[Salsomaggiore]]<ref>{{cita|Massimello e Apostolo|p. 127}}</ref>. Mentre era degente a Salsomaggiore fu colto dalla notizia dell'[[armistizio dell'8 settembre 1943]].
 
====3º Gruppo caccia "Francesco Baracca"====
[[ImmagineFile:Fernando Malvezzi durante il giuramento a Fossano.jpg|thumb|right|200px|Fernando Malvezzi durante il giuramento a [[Fossano]] del [[3º Gruppo caccia "Francesco Baracca"]]]]
{{vedi anche|3º Gruppo caccia "Francesco Baracca"}}