Ippodamo: differenze tra le versioni
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|PreData =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Mileto
|LuogoNascitaLink = Mileto (Asia Minore)
|LuogoNascitaAlt = ?
|AnnoNascita = V secolo a.C.
|LuogoMorte =
|AnnoMorte = ?
|Attività = architetto
|Epoca =
|Attività2 = urbanista
|Nazionalità = greco antico
|PostNazionalità =
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}}
Si tratta del primo architetto, di cui ci sia giunto il nome, ad utilizzare e teorizzare schemi [[planimetria|planimetrici]] regolari nella pianificazione delle [[città]].
A lui viene attribuito lo schema
==Biografia==
La maggior parte delle notizie su di esso ci giungono da [[Aristotele]], che gli attribuisce la concezione della struttura a griglia con le strade che si intersecano ad angolo retto, delimitando ordinatamente isolati residenziali di forma quadrangolare, oltre a edifici e spazi pubblici come i mercati. Aristotele riferisce anche l'aspetto più politico del pensiero di Ippodamo, che prefigurava l'ordine sociale di una sorta di [[città ideale]], che avrebbe dovuto ospitare al massimo 10.000 abitanti, divisi in tre classi: quella degli artigiani, quella degli agricoltori e quella degli armati.
Questo architetto è probabilmente l'autore della ricostruzione di [[Mileto (Asia Minore)|Mileto]], città dalla quale era originario.
==Lo schema ippodameo==
Lo schema attribuito a Ippodamo, detto appunto schema
In realtà l'[[antica Grecia]] aveva messo a punto
Assi ortogonali adattati alla natura orografica dei luoghi si ritrovano in molte altre colonie come Siracura, Taranto, Locri, [[Selinunte]], [[Poseidonia]].<ref>Piero Lo Sardo, ''Verso il canone della Polis,'' in "La città greca antica: istituzioni, società e forme urbane" 1999, pag.86-87, ISBN 8879895079</ref>
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* [[Urbanistica greca]]
* [[Città ideale]]
* [[Città di fondazione]]
* [[Storia dell'urbanistica]]
==Collegamenti esterni==
* {{Treccani|ippodamo-di-mileto}}
{{Portale|antica Grecia|architettura|biografie|ingegneria}}
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