Gennadij Michajlovič Strekalov: differenze tra le versioni

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|ritiro= Luglio 1995
}}
{{Bio
 
{{Bio
|Nome =Gennadij Michajlovič
|Cognome = Strekalov
|ForzaOrdinamento = Strekalov, Gennadij Michajlovic
|PostCognomeVirgola = {{russo|Геннадий Михайлович Стрекалов}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Mytišči
|GiornoMeseNascita = 26 ottobre
|AnnoNascita = 1940
|LuogoMorte = Mosca
|GiornoMeseMorte = 25 dicembre
|AnnoMorte = 2004
|Attività = cosmonauta
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = ingegnere
|Nazionalità = sovietico
|Didascalia2 = {{Premio|Eroe dell'Unione Sovietica|||x}}
}}
Ricevette il titolo di [[Eroe dell'Unione Sovietica]] ([[10 dicembre]] [[1980]] e [[11 aprile]], [[1984]]). Ha anche ricevuto l'[[Ashoka Chakra Award]] dall'[[India]] nel [[1984]].
 
==Primi anni==
Strekalov nacque il [[26 ottobre]] [[1940]] a [[Mytišči]] vicino a [[Mosca]]. Studiò all'N.E. Bauman Moscow Higher Technical School e nel [[1965]] ricevette il [[diploma]] di [[ingegnere]].
 
==Gradi ed onorificenze==
*[[Ordine di Lenin]] (3)
*Gold Star (2)
*Order of People's Friendship
 
==Missioni spaziali==
Strekalov lavorò come [[ingegnere]] all'RSC Energia dopo il diploma ricevuto alla N. E. Bauman Moscow Higher Technical School. Venne coinvolto in esperimenti di tecnologia spaziale. Fece parte di un gruppo operativo e partecipò a varie missioni di controllo per la ricerca scientifica sui veicoli spaziali per l'[[Accademia Russa delle Scienze]]. Nel [[gennaio]] [[1974]], iniziò a partecipare a missioni spaziali [[Sojuz]] e, nel [[1976]], fece parte dell'equipaggio della missione [[Sojuz 22]].
 
Dal [[27 novembre]] al [[10 dicembre]] [[1980]], portò a termine con successo la missione sperimentale [[Sojuz T-3]] quale membro dell' equipaggio formato da L. D. Kizim, O. G. Malcarov e Strekalov.
 
Dal [[giugno]] [[1981]] all'[[aprile]] [[1983]], fece parte di una missione a lungo termine sulla stazione orbitante Saljut 7. Nel periodo tra il [[20 aprile|20]] e [[22 aprile]] [[1983]], durante il viaggio di ritorno sul [[Sojuz T-8]], fece parte dell'equipaggio composto da Vladimir G. Titov, Strekalov, e A. A. Screbrov.
 
Dal [[3 aprile]] all'[[11 aprile]] [[1984]], partecipò ad una terza missione sulla stazione orbitante Saljut-7 per la ricerca scientifica con un equipaggio internazionale formato da sovietici ed indiani che includeva Ju. V. Malyšev, G. M. Strekalov, e l'indiano [[Rakesh Sharma]].
 
Nel periodo dal [[1º agosto]] al [[10 dicembre]] [[1990]], completò una quarta missione, che aveva come obbiettivo il raggiungimento della stazione spaziale [[Sojuz TM-10]], con un equipaggio formato da G. M. Manakov e G. M. Strekalov.
 
Dal [[3 ottobre]] al [[4 novembre]] [[1994]], fu l'[[ingegnere]] delle missioni [[Sojuz TM-21]] / Mir EO-18 / [[STS-71]].
 
Morì a [[Mosca]] di [[Cancro (malattia)|cancro]] il [[25 dicembre]] [[2004]] all'età di sessantaquattro anni.
 
== Altri progetti ==