Rosario Pecoraro: differenze tra le versioni

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La fama di ''Tristezza'' si lega principalmente al [[Palio di Siena]], corsa nella quale il fantino [[sicilia]]no ha disputato ben 41 carriere, vincendone 5. Anche il fratello di Rosario Pecoraro, [[Antonio Pecoraro (fantino)|Antonio]], ha corso a [[Siena]]. La sua carriera è stata però brevissima, essendo consistita solo di una partecipazione, il 2 luglio [[1963]] nell'Aquila su Zaffira, conclusasi senza troppi clamori. Curiosità: Antonio Pecoraro fu soprannominato ''Sorriso'', in contrapposizione al soprannome del fratello ''Tristezza''.
 
L'esordio a Siena avviene il [[2 luglio]] [[1955]], quando Pecoraro viene chiamato dalla [[Contrada della Pantera|Pantera]] per montare l'esordiente Rondello. La carriera è buona, e Tristezza parte secondo, tallonando il [[Nobile Contrada del Nicchio|Nicchio]] con il grande [[Giorgio Terni|Vittorino]] su Vermiglia. Già a San Martino la Pantera viene sopravanzata dal favorito [[Nobile Contrada del Bruco|Bruco]], che quel giorno, grazie a [[Giuseppe Gentili|Ciancone]] e Sturla, tornerà alla vittoria dopo 33 anni, apprestandosi tuttavia a un ancora più lungo digiuno che durerà ben 41 anni.
 
Dopo 4 anni senza vittorie, in cui comunque si mette in mostra con buone prove (specie nella [[Contrada della Torre|Torre]] il 2 luglio [[1956]] su Belfiore e il [[16 agosto]] [[1957]] su Tanaquilla), anche per Tristezza giunge il primo sigillo. In occasione del Palio del 2 luglio [[1959]] Tristezza corre per l'[[Nobile Contrada dell'Aquila|Aquila]] sull'esordiente Salomè de Mores. I favori del pronostico sono tutti per la [[Contrada della Chiocciola|Chiocciola]] con [[Vincenzo Graziano|Solitario]] su Uberta de Mores (sorella di Salomè) e infatti la Contrada di San Marco scatta in testa, tallonata da [[Nobile Contrada dell'Oca|Oca]] e Aquila, che dal primo posto allo steccato parte bene, nonostante il deciso ostacolo della rivale Pantera. Superata ben presto l'Oca, Tristezza si lancia all'inseguimento della Chiocciola e al secondo San Martino riesce a prendere il comando. Complice anche la caduta della Chiocciola al secondo Casato, l'Aquila non molla più il comando e vince nettamente.
 
Il 2 luglio dell'anno dopo Tristezza corre per la [[Contrada della Selva|Selva]], contrada che vanta grandi speranze di vittorie grazie al soggetto toccatole in sorte, la forte Tanaquilla (già 2 volte vittoriosa). Ironia della sorte ancora una volta la favorita è la Chiocciola, con [[Leonardo Viti|Canapino]] su Uberta de Mores (la stessa cavalla dell'anno precedente). La partenza della Selva, tra i canapi al primo posto, è fulminea e, dopo aver seguito per un breve tratto [[Contrada del Drago|Drago]] e [[Contrada della Lupa|Lupa]], Tristezza prende il comando. Solo la Lupa (con Ciancone su Gavottina) regge il passo della Selva, mentre la Chiocciola subisce il duro ostacolo della rivale [[Contrada della Tartuca|Tartuca]]. Quando Canapino riesce a liberarsi e a superare la Lupa, ormai la Selva è imprendibile e Tristezza bissa il successo dell'anno precedente.
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Ad agosto Tristezza corre nuovamente per la Selva, cui la sorte ha assegnato Salomè de Mores, facendola pensare concretamente al [[cappotto (Palio di Siena)|cappotto]]. La carriera non va però come sperato e dopo una partenza in sordina, Tristezza tenta una disperata rimonta, ma quando si riporta tra il gruppo delle battistrada cade, lasciando via libera al Nicchio con Vittorino su Uberta de Mores.
 
Sarà proprio con Uberta che Tristezza vincerà, il 2 luglio [[1961]], il suo terzo Palio. A chiamarlo è l'[[Contrada Sovrana dell'Istrice|Istrice]], strafavorito soprattutto per il fatto che Uberta ha vinto gli ultimi tre Palii consecutivi. La strepitosa cavalla non delude le aspettative neanche stavolta: l'Istrice parte nettamente primo e Tristezza può lanciare Uberta verso un successo nettissimo, il terzo della Contrada di Camollia negli ultimi cinque anni.
 
Tristezza pare lanciato verso prossime vittorie, ma i periodi a seguire non saranno facili. Enorme la delusione al successivo Palio dell'Assunta, quando la Tartuca, che ha ricevuto in sorte Uberta, gli riaffida la monta della cavalla. In effetti alla mossa Tristezza scatta in testa e conduce in sicurezza fino al terzo San Martino: qui però cade e lascia via libera alla Torre, con Vittorino su Salomè, che vincono il Palio.
 
Dopo ben 6 anni dall'ultima vittoria, Tristezza torna a sorridere in occasione del Palio straordinario del [[24 settembre]] [[1967]], indetto in occasione del LIX Congresso della Società Italiana per il Progresso delle Scienze. Il fantino siciliano corre per la [[Imperiale Contrada della Giraffa|Giraffa]] e le chances di vittoria ci sono tutte, data la potenza del barbero da montare, il ''[[Topolone]]'' (segnato in quella carriera come Ettore). Il Palio che va in scena assume caratteri anche surreali, specie quando la mattina del 24 settembre si scopre che il Drappellone dipinto da [[Bruno Marzi]] è stato trafugato (solo in serata si faranno avanti gli autori, alcuni [[Goliardia|goliardi]] [[Bologna|bolognesi]], che restituiranno comunque il cencio), costringendo così ad esporre sul Carroccio il bozzetto. Quando poi prende il via la corsa, scattano in testa [[Contrada Capitana dell'Onda|Onda]] e Oca, mentre la Giraffa, con Tristezza che spinge fortissimo Topolone per recuperare, cade rovinosamente a San Martino. Sono attimi di terrore per il fantino che, rialzatosi incolume, vede l'amato barbero incastrato tra i materassi: fortunatamente anche Topolone è illeso, ma intanto avviene l'incredibile. Al Casato, dopo che l'Oca finisce sul tufo, scoppia il mortaretto: la mossa, pur con enorme ritardo è annullata. Gli ondaioli inveiscono contro il mossiere Jago Fuligni, che sparisce dal verrocchio. Il suo posto viene così preso da un vigile urbano, Fedro Valentini, che fa tornare le contrade ai canapi per una nuova partenza. Stavolta la Giraffa non si fa trovare impreparata: Tristezza e Topolone fanno immediatamente il vuoto e vincono con un netto vantaggio.
 
L'ormai indubbia classe di Tristezza non sortisce però nuove vittorie per altri anni. Il 2 luglio [[1972]] ha luogo una nuova grossa delusione. Tristezza corre per il [[Contrada di Valdimontone|Montone]] sul forte Orbello, ma deve fare i conti con l'altra grande favorita, la Tartuca, con [[Andrea Degortes|Aceto]] su Mirabella. La lotta tra i due fantini è accesissima, finché al secondo giro Tristezza prende il comando. Sembra fatta, ma all'ultimo San Martino Orbello non curva, lasciando via libera ad Aceto.
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!width="40%"|Cavallo
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| [[2 luglio]] [[1955]]
| {{pantera}}
| Rondello
|-
| [[16 agosto]] [[1955]]
| {{chiocciola}}
| Aminga
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| [[2 luglio]] [[1956]]
| {{torre}}
| Belfiore <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[16 agosto]] [[1956]]
| {{pantera}}
| Santuzza <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
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| [[2 luglio]] [[1957]]
| {{torre}}
| Vespa
|-
| [[16 agosto]] [[1957]]
| {{torre}}
| Tanaquilla
|-
| [[2 luglio]] [[1958]]
| {{pantera}}
| Barbara
|-
| [[16 agosto]] [[1958]]
| {{valdimontone}}
| Stella III
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| style="background-color:#ffdead"|'''Salomè de Mores'''
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| [[16 agosto]] [[1959]]
| {{aquila}}
| Le Gigolette
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| style="background-color:#ffdead"|'''Tanaquilla'''
|-
| [[16 agosto]] [[1960]]
| {{selva}}
| Salomè de Mores <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[4 settembre]] [[1960]]
| {{leocorno}}
| Capriola
|-
| [[5 giugno]] [[1961]]
| {{leocorno}}
| Belinda
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| style="background-color:#ffdead"|'''[[Uberta de Mores]]'''
|-
| [[16 agosto]] [[1961]]
| {{tartuca}}
| [[Uberta de Mores]] <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[2 luglio]] [[1962]]
| {{pantera}}
| Beatrice <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[16 agosto]] [[1962]]
| {{chiocciola}}
| Capriola <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[16 agosto]] [[1963]]
| {{nicchio}}
| Arianna
|-
| [[2 luglio]] [[1964]]
| {{nicchio}}
| Zaffira <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[16 agosto]] [[1964]]
| {{civetta}}
| Dubba <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[2 luglio]] [[1965]]
| {{istrice}}
| Falco
|-
| [[16 agosto]] [[1965]]
| {{lupa}}
| Selvaggia
|-
| [[2 luglio]] [[1966]]
| {{chiocciola}}
| Sambrina <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[17 agosto]] [[1966]]
| {{civetta}}
| Bolero
|-
| [[2 luglio]] [[1967]]
| {{Istrice}}
| Sambrina <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[16 agosto]] [[1967]]
| {{giraffa}}
| Bolero
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| style="background-color:#ffdead"|'''[[Topolone]]'''
|-
| [[2 luglio]] [[1968]]
| {{giraffa}}
| Bolero
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| [[16 agosto]] [[1968]]
| {{istrice}}
| Beatrice <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
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| [[2 luglio]] [[1969]]
| {{istrice}}
| Arianna
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| [[16 agosto]] [[1969]]
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| Arianna <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
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| [[2 luglio]] [[1970]]
| {{pantera}}
| Macchina II <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
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| [[16 agosto]] [[1970]]
| {{bruco}}
| Ferida
|-
| [[16 agosto]] [[1971]]
| {{pantera}}
| Dispettoso
|-
| [[2 luglio]] [[1972]]
| {{valdimontone}}
| Orbello
|-
| [[16 agosto]] [[1972]]
| {{valdimontone}}
| Pitagora <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[17 settembre]] [[1972]]
| {{lupa}}
| Manon
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| style="background-color:#ffdead"|'''[[Panezio (cavallo)|Panezio]]'''
|-
| [[16 agosto]] [[1973]]
| {{lupa}}
| Satiro <small>([[cavallo scosso|scosso]])</small>
|-
| [[2 luglio]] [[1975]]
| {{lupa}}
| Rio Marin
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{| class="wikitable"
|-
! Palio
! Rione, Borgo, Comune
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! Piazzamento
|-
| style="background-color:#ffdead"|'''[[1969]]'''
| style="background-color:#ffdead"|'''[[Borgo San Pietro (Asti)|Borgo San Pietro]]'''
| style="background-color:#ffdead"|'''Skygirl (Losna)'''
| style="background-color:#ffdead"|'''1º'''