Successivamente diventa [[direttore sportivo]] della [[Lucchese]] sotto la presidenza Fouzi Hadj, e nella stagione 2007/2008 è considerato uno dei maggiori responsabili del fallimento della stessa società. Patteggia la pena a due anni di reclusione per l'accusa di bancarotta fraudolenta e falso in bilancio nel [[2010]].
==Vicende giudiziarie==
==Calcioscommesse==
NelGià condannato a due anni di reclusione per bancarotta fraudolenta e falso in bilancio nel [[2010]] per il fallimento della [[Lucchese]], nel [[2012]] nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse viene iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di [[Napoli]] insieme ai fratelli [[Michele Cossato|Michele]] e [[Federico Cossato]] e a [[Matteo Gianello]], ex compagni di squadra ai tempi del [[ChievoVerona]]. Le partite contestategli sono [[Sampdoria]]-[[SSC Napoli|Napoli]] 1-0 del [[16 maggio]] [[2010]], [[Lecce Calcio|Lecce]]-[[SSC Napoli|Napoli]] 2-1 del [[8 maggio]] [[2011]], [[Brescia Calcio|Brescia]]-[[Catania Calcio|Catania]] e [[Bologna Calcio|Bologna]]-[[Parma Football Club|Parma]].<ref>[http://www.mondopallone.it/serie-a/17/04/2012/giannello-confessa-tentata-combine-per-samp-napoli/ Giannello confessa: “Tentata combine per Samp-Napoli”] </ref>
Interrogato davanti al PM di Napoli [[Antonello Ardituro]], si è avvalso della facoltà di non rispondere.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/01/20/michele-cossato-dai-pm-punto-con-gervasoni.html Michele Cossato dai pm puntò con Gervasoni su Atalanta-Piacenza] repubblica.it, 20 gennaio 2012</ref>
