Martensite: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Aggiungo {{Thesaurus BNCF}} si veda http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_progetto:Coordinamento/Bibliografia_e_fonti#Collaborazione_come_Biblioteca_Nazionale_di_Firenze per segnalazioni |
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni |
||
Riga 1:
[[Immagine:Martensite.jpg|thumb|200px|Martensite in un acciaio AISI 4140 al microscopio ottico]][[Immagine:Steel 035 water quenched.png|thumb|200px|Acciaio temprato in acqua]]
La '''martensite''' (dal nome del [[metallurgia|metallurgico]] [[Germania|tedesco]] [[Adolf Martens]]) è una [[allotropia (chimica)|forma allotropica]] [[metastabile]] dell'[[acciaio]], sovrassatura di [[carbonio]], nel reticolo del [[ferro]] α. È una fase che non sussiste in equilibrio, ma può essere ottenuta mediante congelamento strutturale dell'[[austenite]] (detta anche Fe γ + C
A temperatura ambiente sarebbe stabile la struttura perlitica, un miscuglio di ferro alfa e [[cementite]] (Fe<sub>3</sub>C); il raffreddamento troppo rapido, però, fa sì che la massa metallica "non riesca" ad arrangiarsi nella struttura [[equilibrio stabile|stabile]] non tensionata ferritica, ma andando a ricalcare quella austenitica è altamente tensionata. Le sue notevoli deformazioni reticolari, che ostacolano il movimento delle [[dislocazione|dislocazioni]], sono la causa prima dell'indurimento.
|