Eremo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 21:
Agli inizi del [[Cristianesimo]], [[III secolo|III]]- [[IV secolo]], l'eremo è un rifugio nel [[deserto]], una [[grotta]] o un riparo di fortuna; per alcuni eremiti, gli ''stiliti'', l'eremo è costituito da una colonna inaccessibile.
 
La forma si è evoluta poi in strutture murarie o in pietra a secco, sempre appoggiate a cavità o pareti rocciose. Ma le forme raggiungono nel [[Medioevo]] una alta complessità. Insieme all'arricchimento degli ordini che col tempo li gestiranno, le strutture crescono di dimensioni e sono dislocate su più piani. L'appoggio alla roccia a questo punto non è che un sostitutivo per una delle pareti portanti: gli esterni si arricchiscono di inserti lavorati in pietra e gli interni di [[affresco|affreschi]] e decorazioni.
 
L'eremo viene quindi diviso in celle, che ospitano i singoli eremiti. L'appoggio alla roccia a questo punto non è che un sostitutivo per una delle pareti portanti: gli esterni si arricchiscono di inserti lavorati in pietra e gli interni di [[affresco|affreschi]] e decorazioni.
 
== Voci correlate ==