Dieresi (segno diacritico): differenze tra le versioni

Il segno dei due punti si usa anche, in [[Lingua tedesca|tedesco]], per segnalare un altro fenomeno fonetico, vale a dire la [[metafonesi]] tipica di molte [[lingue germaniche]] (''Umlaut'') sulle vocali ''a'' (a [[Aiuto:IPA|/a - ɑ:/]] → ä [[Aiuto:IPA|/ɛ:/]]), ''o'' (o [[Aiuto:IPA|/ɔ - o:/]] → ö [[Aiuto:IPA|/œ - ø/]]) e ''u'' (u [[Aiuto:IPA|/ʊ - u:/]] → ü [[Aiuto:IPA|/ʏ - y:/]]). Benché oggi i due simboli coincidano, in origine quello dell'umlautUmlaut era diverso: consisteva in una piccola lettera ''e'' scritta sopra la vocale affetta da metafonesi. Col tempo, la piccola ''e'' si ridusse a due tratti e finì per assomigliare al simbolo della dieresi. Talvolta, nel caso non sia disponibile il carattere tipografico adeguato, la Umlaut può essere espressa con una ''e'' dopo la vocale (''ae'', ''oe'', ''ue''); è comunque sempre bene ricordare che si tratta di una soluzione di ripiego che è preferibile evitare.