Chronicon paschale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: aggiungo argomento "antica Grecia" ai template di avviso |
m Correggo l'argomento dell'avviso |
||
Riga 1:
{{F|argomento=storia
Il '''''Chronicon Paschale''''' ("Cronaca pasquale"), anche noto come '''''Chronicum Alexandrinum''''' o '''''Chronicum Constantinopolitanum''''' o '''''Fasti Siculi''''' è il nome corrente di una [[cronaca (genere letterario)|cronaca]] universale [[impero bizantino|bizantina]] del [[VII secolo]]. Il nome originale dell'opera è ''Epitome delle età da Adamo primo uomo al ventesimo anno di regno dell'[[Eraclio I di Bisanzio|augusto Eraclio]]''; il nome corrente deriva dal fatto che l'autore adotta un sistema cronologico basato sul ciclo pasquale cristiano.
== Autore e fonti ==
L'autore, che si identifica come un contemporaneo di [[Eraclio I di Bisanzio|Eraclio]], era probabilmente un chierico al servizio del [[patriarca di Costantinopoli]] [[Sergio I (patriarca di Costantinopoli)|Sergio]].▼
▲L'autore, che si identifica come un contemporaneo di [[Eraclio I di Bisanzio|Eraclio]], era probabilmente un chierico al servizio del [[patriarca di Costantinopoli]] [[Sergio di Costantinopoli|Sergio]].
L'opera fu dunque terminata dopo il [[629]]; il manoscritto principale, il ''Codex Vaticanus graecus'' 1941 (del X secolo) è mutilo dell'inizio e della fine, terminando all'anno [[627]]. L'autore è testimone dei fatti dal [[600]] (ultimi anni di regno di [[Maurizio di Bisanzio|Maurizio]]) in poi, e li riporta con stile vivace.
Le fonti per il periodo precedente al [[600]] sono quelle dell'ambiente culturale bizantino: [[Sesto Giulio Africano]] (III secolo), i ''[[Fasti (storia romana)|Fasti]]'' consolari, la ''[[Chronicon (Eusebio)|Cronaca]]'' di [[Eusebio di Cesarea]], [[Giovanni Malala]], gli ''[[Acta martyrum]]'', e il trattato ''Pesi e misure'' di [[Epifanio di Salamina]].
{{Portale|Bisanzio|Medioevo}}
[[Categoria:Cronache medievali]]
| |||