Finocchio (Roma): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Llodi (discussione | contributi)
Llodi (discussione | contributi)
Agg.
Riga 1:
{{P|Il testo presenta spesso giudizi e valutazioni di merito, che dovrebbero essere eliminate|Roma|settembre 2010}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Finocchio
Line 9 ⟶ 8:
|Grado amministrativo=4
|Divisione amm grado 1=Lazio
|Divisione amm grado 1-2=
|Divisione amm grado 2=Roma
|Divisione amm grado 2-2=
|Divisione amm grado 3=Roma Capitale
|Divisione amm grado 3-2=
|Divisione amm grado 3-3=
|Divisione amm grado 3-4=
|Divisione amm grado 3-5=
|Latitudine gradi = 41
|Latitudine minuti = 51
Line 40 ⟶ 33:
}}
 
'''Finocchio''', o anche '''Borgata Finocchio''', è una [[frazione geografica|frazione]] di [[Roma Capitale]] (zona "O" 27), situata in zona '''Z.XIV''' [[Borghesiana]], nel territorio del [[Municipio Roma VI]] (ex [[Municipio Roma VIII (2001-2013)|Municipio Roma VIII]]).
 
Si estende lungo il diciottesimo km della [[via Casilina]], all'incrocio con ''via di Rocca Cencia'', ''via di Fontana Candida'' e ''via di Prataporci''.
Le ultime due attraversano il territorio di vitivinicoltura del vino [[Frascati (vino)|Frascati DOC]].
Per capire la storia "moderna" della borgata è sufficiente leggere il sito ufficiale del comune di Roma http://www.urbanistica.comune.roma.it/uo-periferica-zoneo.html , dove vengono identificate le trasformazioni significative dell`area.
Line 61 ⟶ 54:
Il nucleo centrale, composto dalla chiesa e l'attigua antica torre della Posta (ora distrutta), nacque intorno ad attività commerciali di ristorazione e distribuzione (famiglie Cherubini, Colagrossi, Liverotti, Cupellini ed altre) ed anche a seguito della lottizzazione del Prof. Serafini, nel 1955, di un lotto di vigna molto ampio prospiciente la chiesa di Santa Maria della Fiducia.
 
Di notevole importanza era la cosiddetta ''Osteria del Finocchio'', tra i luoghi più importanti di sosta e ristoro che, a partire dal Rinascimento, popolarono l'[[Agro Romano]]. Questo edificio risalente al secolo XVII, l'unico di valenza storica nel quartiere, posto all'incrocio tra la via Casilina, la via Prataporci e la stessa ''via Osteria del Finocchio'', fu sciaguratamente demolito (con la dinamite) nei primi anni '60 per far posto a nuove costruzioni private.
 
Altre costruzioni erano già presenti all'epoca ma la vera esplosione demografica avvenne con la vendita della proprietà Fabrizi (1969) (azienda agricola) e la conseguente lottizzazione abusiva per svariati ettari, fin quasi alla [[via Prenestina|Prenestina]].<br/>
Line 67 ⟶ 60:
L'area era attraversata dalla [[Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone|linea Roma-Fiuggi]]<ref>[http://www.ferroviamuseo-colonna.it/storia.htm La Storia della ferrovia Roma-Fiuggi-Frosinone]</ref> detta "Linea Laziali", costruita durante lo sforzo bellico della I guerra mondiale e nel tempo ridotta alla attuale [[Ferrovia Roma-Pantano|Roma-Pantano]] (in parte futura [[Linea C (metropolitana di Roma)|Metro C]]).
 
Della vecchia proprietà (azienda agricola) Fabrizi, ancora oggi (2009), esistono la casa padronale, del mezzadro e la stalla: l'area è ora rinominata Collina della Pace. Per svariati lustri svettò anche il palazzo di sei piani fatto costruire abusivamente (per destinarlo ad albergo) da [[Enrico Nicoletti]], noto per essere il cassiere della storica [[banda della Magliana]].<br/>
Il palazzo, mai terminato, e confiscato nel 2001 insieme a tutta l'area circostante di 13mila&nbsp;m², tra via Capaci e via Bompietro, è stato fatto demolire dal comune di Roma il 19 maggio 2004, grazie all'opera di sensibilizzazione svolta tra il 1994 ed il 2002 dall'associazione culturale '''Contaminazione''', composta da alcuni giovani del quartiere, i quali hanno voluto che l'area fosse destinata alla collettività per il verde pubblico e le attività sociali, in ottemperanza alla legge d'iniziativa popolare 109/96 (Disposizionidisposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati) proposta dall'associazione [[Libera (associazione)|Libera]].<br/>
Grazie a questa iniziativa la Collina della Pace è oggi l'unica area verde di Finocchio, sfuggita alle lottizzazioni cui la destinava perfino il nuovo [[Piano Regolatore Generale|Piano Regolatore]] di Roma, adottato il 20 marzo 2003 dal [[Consiglio comunale]], nella cui fase finale di approvazione (controdeduzioni) sono state accolte dapprima in Giunta nel dicembre 2005 (presieduta dal sindaco [[Walter Veltroni|Veltroni]]) e poi in Consiglio comunale nel marzo 2006, numerose osservazioni di privati che chiedevano cambi di destinazione d'uso da ''verde e servizi pubblici'' ad ''edilizia residenziale privata''.
 
Il 17 dicembre 2007 il sindaco di Roma [[Walter Veltroni|Veltroni]], ha inaugurato il nuovo parco della "Collina della Pace", situato nell'area confiscata nel 2001 a Enrico Nicoletti. Il parco è stato intitolato a [[Peppino Impastato]], [[vittime della mafia|vittima della mafia]]<ref>[http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=dip_pol_riq_per_pae_col.wp Roma Capitale - Collina della Pace]</ref>.<br/>
La Collina della Pace è stata anche scenografia di un incontro dei cittadini con il comico [[Beppe Grillo]] che ha illustrato le difficoltà delle borgate romane.
 
== Edifici di culto ==
Line 84 ⟶ 76:
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.romamunicipiodelletorri.it/ ex Municipio Roma VIII (8) Municipio delle Torri]
 
{{Portale|Roma}}