Linea D (metropolitana di Roma): differenze tra le versioni

Nella primavera del [[2010]] venne messo in dubbio il tracciato inizialmente progettato. Secondo le indiscrezioni il tratto che va da Trastevere a piazza di Spagna sarebbe stato accantonato per motivi sia economici (il [[CIPE]] non aveva ancora deliberato alcuno stanziamento), sia urbanistici (per le fermate di Piazza Venezia e di Piazza di Spagna si sarebbe dovuto andare molto in profondità, mentre per la fermata Trastevere la vicinanza del fiume avrebbe costituito un problema; il tutto risulterebbe quindi tecnicamente troppo complesso e oneroso).

Si propose quindi da parte dell'allora assessore alla Mobilità Sergio Marchi, dell'allora presidente di Roma Metropolitane Giovanni Ascarelli e del direttore del Dipartimento urbanistica del Comune Enrico Stravato, un tracciato alternativo che avrebbe collegato il segmento Nord del tracciato (Ojetti - Fiume) e il segmento Sud del tracciato (Fermi - Eur Magliana). Il nuovo percorso, che non era stato ufficializzato su carta ma solamente in linea teorica, sarebbe consistito in una linea esterna che tagli ad est la città collocata subito fuori della cintura ferroviaria e prima del [[Grande Raccordo Anulare|GRA]], e si sarebbe interscambiato con la Linea B nella fermata Garbatella-San Paolo, con la Linea C nella fermata Pigneto-Piazza Lodi, con la Linea A in una della fermate dell'Appia, nuovamente con la Linea B nella fermata Monti Tiburtini e si sarebbe infine ricongiunto con il tracciato nord della Linea D. Il tracciato doveva far parte della gara di appalto che sarebbe dovuta partire entro fine 2011.<ref>[http://www.noiroma.it/index.php?option=com_content&view=article&id=593:la-nuova-metro-d-evita-il-centro-&catid=38:rassegna-stampa&Itemid=68 LA NUOVA METRO D EVITA IL CENTRO ]</ref>

 

== Stazioni ==