49ª Divisione fanteria "Parma": differenze tra le versioni

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==Storia==
La divisione viene costituita a [[Macerata]] il [[12 settembre]] [[1939]], ma le sue origini risalgono alla ''Brigata "Parma"'', costituita il 1 gennaio [[1860]] dall'[[Armata Sarda]] con le truppe dell'annesso [[Ducato di Parma e Piacenza]]. Sciolta come tutte le [[Brigata|brigate]] permanenti nel [[1871]], venne ricostituita durante la [[Grande Guerra]]. In esecuzione della legge di riforma dell'ordinamento dell'esercito dell'[[11 marzo]] [[1926]], che prevedeva brigate ternarie, viene sciolta ed il 49º ed il 50º Reggimento fanteria vengono assegnati rispettivamente alla IX ed alla VII Brigata. Nel 1939 viene ricostituita come [[Divisioni del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale#Divisioni fanteria|divisione di fanteria ordinaria]], su base binaria secondo l'ordinamento [[Alberto Pariani|Pariani]], ovvero sul 49º ed il 50º Reggimento fanteria "Parma" e sul 49º Reggimento artiglieria per Divisione di fanteria.
 
Dopo l'entrata dell'Italia nella [[seconda guerra mondiale]], la divisione viene inviata nel settembre [[1940]] in [[Albania]] e dal mese successivo entra in azione sul [[Invasione italiana della Grecia|fronte greco-albanese]] a sud del [[Lago Prespa]]. Il 30 ottobre è travolta dalla [[Campagna_italiana_di_Grecia#Controffensiva_greca_e_stallo_.2814_novembre_1940_-_8_marzo_1941.29|controffensiva greca]] ed inizia ad indietreggiare cedendo al nemico le località di confine, fino a perdere, il 3 novembre, il Monte Kallogjerit, aprendo al nemico la strada della valle del Devoli. La forte pressione delle unità [[Grecia|greche]] costringe la "Parma" a ripiegare il 6 febbraio su Bilishki, il 14 su Mengulasi, Monte Malit e Koshica, il 15 su Gjolet, il 16 su Prokomat, il 17 su Drenova, fino ad attestarsi, il 19, sulla sella di Boboshtices. A causa delle forti perdite, la divisione viene sostituita al fronte dalla [[2ª Divisione alpina "Tridentina"]] e si porta nelle retrovie per riorganizzarsi, per rientrare in linea il 12 dicembre successivo. Si schiera nel settore della Val Tomorreza, tra Monte Mietes-Rehove-Milove-Mali Kulmake. Tra il 12 ed il 14 subisce l'iniziativa nemica ed il 15 è costretta ad arretrare su una linea più facilmente difensibile, che viene infranta tra il 30 ed il 31 dicembre; la divisione si ritira ancora, attestandosi sulla linea Bregu Beshenik-Lemsushi-Monte Tomori. Qui si arriva ad una situazione di stallo, grazie alla strenua resistenza della divisione, che il 24 gennaio 1941 prende l'iniziativa ed attacca e prende Dobres e Bregu Saliut. Nell'ambito della [[Campagna_italiana_di_Grecia#La_seconda_offensiva_italiana_e_l.27attacco_tedesco_.289_marzo_1941_-_23_aprile_1941.29|seconda offensiva italiana]], il 14 aprile la ''Divisione "Parma"'' occupa Kulmakes, il 15 [[Vithkuq|Panarit]], il 19 prende il controllo della strada [[Korca]]-[[Ersekë]] ed il 21 raggiunge Perati dove è colta dal termine delle ostilità. La divisione rimane in [[Albania]] come forza di occupazione. All'unità viene aggregato il [[Cacciatori d'Albania|2º Reggimento "Cacciatori d'Albania"]] e viene destinata al presidio del settore compreso tra [[Tepelenë]], [[Argirocastro]], [[Himara]] e [[Valona]], dove sarà impegnata in attività di contro-guerriglia e difesa costiera fino all'[[8 settembre]] [[1943]], giorno dell'[[armistizio di Cassibile]], dal quale la ''49ª Divisione fanteria "Parma"'' viene considerata sciolta.
 
==Ordine di battaglia: 1940==