Onesimo (discepolo di Paolo): differenze tra le versioni
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Il [[Martirologio romano]]:
{{Quote|Commemorazione del beato Onesimo, che san Paolo Apostolo accolse quale schiavo fuggiasco e generò in catene come figlio nella fede di Cristo, come egli stesso scrisse al suo padrone Filémone.}}
Primo santo della memoria liturgica del
Fino alla revisione del Martirologio romano del [[1970]], Onesimo servitore di Paolo è stato erroneamente assimilato al martire Onesimo, secondo vescovo di Efeso, lapidato a Roma nel [[109]], durante la [[Persecuzione dei cristiani nell'Impero romano|persecuzione di Traiano]].<ref>[http://www.catholic.org/saints/saint.php?saint_id=4908 Scheda su sant'Onesimo in www.catholic.org]</ref><ref>Paul Guérin (a cura di), ''Vie des Saints des Petits Bollandistes'', Parigi, Bloud et Barral editori, 1876, tomo II, p. 545</ref>
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