Pietro Bordo di San Superano: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Dopo che ciò che rimaneva della prima [[Compagnia Navarrese]] si era spostato da [[Durazzo]] in Morea, verosimilmente nel [[1378]], parve che la Compagnia si fosse riorganizzata sotto tre capitani: [[Mahiot di Coquerel]], [[Berardo di Varvassa]] e Pedro Bordo.</br>Nel [[1381]] Mahiot, il capo dei tre, fu innalzato alla posizione di [[balivo]] di Acaia dall'[[Impero latino|imperatore latino]] [[Giacomo del Balzo]], mentre Pedro e Berardo divennero suoi capitani. Dopo la morte di Giacomo ([[1383]]), i suoi successori, [[Carlo III di Napoli]] ed il figlio di questi, [[Ladislao di Napoli|Ladislao]], non riuscivano a mantenere il controllo del [[principato di Acaia]] e la Compagnia Navarrese assunse il controllo della regione.
La Compagnia negoziò fra I pretendenti al principato e la [[Repubblica di Venezia]]. Mahiot morì nel [[1386]] e Pedro gli succedette come governatore ''de facto'' della Compagnia e della Morea.</br>
Il
Il
Nel tardo in [[1394]] o all'inizio del [[1395]] il generale turco [[Evrenos Beg]] invase il despotato e si unì all'esercito di Pedro a [[Leonardi]] in [[Laconia]]. Insieme i due assediarono e conquistarono il
All'inizio dell'anno successivo Pedro si accordò con Ladislao per riottenere il titolo di principe di Acaia in cambio di 3.000 [[ducato (moneta)|ducati]], cosa che avvenne senza che Pedro saldasse mai completamente il suo debito.
In quell'anno Pedro cooperò con Venezia per fortificare nuovamente la [[Mura di Hexamilion]] ed a sistemare le dispute di confine su [[Modone]] e [[Corone]]. Dopo la [[battaglia di Nicopoli]], il sultano ottomano [[Bayezid I]] volse il suo impegno a ridurre la rimanente presenza di stati cristiani in Grecia e ciò indusse Pedro ed il despota di Morea [[Teodoro I Paleologo]] ad allearsi contro il comune nemico.
Il senato veneziano si rifiutò di aiutare I bizantini. Nel [[1399]] Pedro sconfisse l'esercito turco d'invasione e ricevette da [[Papa Bonifacio IX]] il titolo di vicario e gonfaloniere papale (
L'anno successivo Pedro morì, lasciando l'Acaia al figlio bambino sotto la reggenza della madre [[Maria II Zaccaria]] che la trasferì al nipote [[Centurione II Zaccaria|Centurione II]], il quale pagò subito il residuo debito a Ladislao e ricevette l'investitura di principe di Acaia.
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|carica = [[Principato d'Acaia|Principe d'Acaia]]
|immagine= Armoiries Achaïe.svg|25px
|periodo = [[1396]] - [[1402]]
|precedente = [[interregno]]</br>dal [[1386]] (morte di [[Carlo III di Napoli]])
|successivo = [[Maria II Zaccharia]] (reggente)
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