Iginio Ugo Faralli: differenze tra le versioni

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|mandato = [[18 settembre]] [[1943]] - [[7 maggio]] [[1945]]
|professione = Diplomatico
|predecessore = [[Inigo Campioni]]
|successore = -
 
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==Biografia==
Iginio Ugo Faralli era nato nel [[1889]] e, dopo gli studi universitari, era entrato nella carriera diplomatica raggiungendo già dal [[1912]] il grado di Console Generale di prima classe.
Dal [[9 agosto]] [[1926]] al [[1º luglio]] [[1927]] ricoprì la carica di Console Generale d’Italia a [[Scutari]] ([[Albania]])<ref>[http://www.consscutari.esteri.it/Consolato_Scutari/Menu/Il_Consolato/La_sede/ La sede del Consolato Generale d’Italia a Scutari]</ref>.
Nel [[1941]] venne inviato nel [[Dodecaneso italiano]] per assumere la carica di Segretario Generale del Possedimento, quando ancora ne era governatore il generale [[Ettore Bastico]], sostituito di lì a breve dall'ammiraglio [[Inigo Campioni]]. Durante questi anni di segretariato il Faralli ebbe modo di prendere confidenza con i territori coloniali nel Mediterraneo ed in particolare con le problematiche relative all'amministrazione civile dal momento che i due militari si erano dimostrati poco pratici in questo senso.
Il [[27 maggio]] [[1943]] Iginio Ugo Faralli ottenne il titolo di vicegovernatore delle Isole dell'Egeo. Dal [[1943]] il governatore Campioni aveva sottoscritto un documento col quale, in caso di sua assenza, le sue veci sarebbero state rette dal vicegovernatore che aveva l'obbligo di rimanere al comando sino a che non venisse espulso con la forza. Di li a poco questi venne rimosso dal proprio incarico perché arrestato dagli occupanti tedeschi, e Faralli rimase vice governatore, mentre le isole erano occupate da truppe germaniche al comando del generale [[Ulrich Kleeman]], dapprima comandante dell'Isola di Rodi e poi dell'Egeo Orientale, che aveva il potere effettivo. Il ruolo di Faralli venne quindi sempre più ridotto e infine nel maggio 1945 venne rimandato in Italia dai nuovi occupanti britannici.
 
==Note==
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*[http://www.dodecaneso.org/4345a.htm Gli anni oscuri del Dodecaneso], che riporta il testo di Pignataro, Luca. ''Le Isole Italiane dell'Egeo dall'8 settembre 1943 al termine della seconda guerra mondiale'' in "Clio. Rivista internazionale di studi storici", 3(2001).
 
{{Box successione|tipologia = incarico governativo|carica=[[Governatori delle colonie italiane|Governatore della Colonia delle Isole Italiane dell'Egeo]]|successivo=-|periodo=[[18 settembre]] [[1943]] - [[7 maggio]] [[1945]]|precedente=[[Inigo Campioni]]}}
 
{{colonialismo italiano}}