Tuina: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m migrazione automatica di 11 collegamenti interwiki a Wikidata, d:q1399328 |
→Tecniche: Il testo citato è preso da una pagina web con licenza CC BY-SA 3.0 |
||
Riga 18:
Nel TuiNa si fa un uso intenso di tecniche manipolatorie di massaggio. Questa disciplina, contrariamente allo [[shiatsu dello stile Namikoshi]] che punta maggiormente su pressioni statiche, punta su manovre molto più dinamiche della semplice pressione. Nella pratica del TuiNa sono state codificate diverse tecniche base di massaggio.<ref>[http://www.salutemigliore.it/i_metodi.html I metodi<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Il massaggio TuiNa si effettua essenzialmente con le mani (il palmo, il dorso, le dita, il pugno chiuso, di taglio, etc.) ma a volte si usano anche avambracci e gomiti. Le tecniche (o manovre) utilizzate nel TuiNa sono tantissime, sia vigorose che rilassanti: movimenti di frizione, pressioni e spinte, trazioni, compressioni, rotolamenti, impastamenti, percussioni. Si utilizzano anche manovre (Yaofa in cinese) con cui si fanno compiere movimenti passivi al paziente per lubrificare e scioglere le articolazioni. Molto importanti sono anche le tecniche ausiliarie, che aiutano l'operatore. Le tecniche ausiliarie sono: unguenti, compresse calde, gua sha, coppette, moxa, martelletto. Gli unguenti si usano nelle manovre di sfregamento della pelle, e solo nella zona specifica del trattamento. Nel TuiNa non si usano infatti generalmente olii, al limite al posto degli unguenti si usa talco, polvere di Songhua, succo di zenzero. Le compresse calde sono impacchi (garza o lino, messe a bagno con acqua calda ed un sacchetto di erbe) che si usano sulla cute in genere alla fine di una seduta per chi ha subito lesioni o ha problemi reumatici. La tecnica gua sha consiste nello sfregamento con una spatolina apposita (si può usare anche una moneta o un cucchiaio di porcellana) per indurre un arrossamento e liberare gli strati esterni. Le coppette (possono essere in vetro o bamboo o plastica) si usano sulla superfice cutanea, creando un vuoto (tipo "ventosa" con effetto "risucchio") con l'ausilio del fuoco per consumare l'ossigeno, lo scopo è richiamare il sangue in superficie. La moxa (lana di artemisia vulgaris arrotolata a sigaro o meno) per la sua capacità di indurre un riscaldamento molto forte viene utilizzata per scaldare alcuni punti o zone. I martelletti, sia quelli che hanno degli aghi sulla testa che i più recenti in gomma, consentono di ottenere stimolazioni cutanee con percussioni ritmiche e vibrazioni. <ref>[http://www.massaggionline.it/Massaggio_TuiNa/ Massaggio TuiNa] MassaggiOnLine.it</ref>
Tutte le tecniche di TuiNa contengono il termine 法 (''fǎ''), che significa "stile, tecnica".<ref>[http://www.altrasalute.it/massaggi_000005.html Massaggio Tui Na la tecnica del massaggio tui na<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
| |||