Harare: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ValterVBot (discussione | contributi)
m Bot: Elimino interlinks vedi Wikidata
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori
Riga 49:
|Categoria =
}}
'''Harare''' (chiamata in passato '''Salisbury''') è la capitale dello [[Zimbabwe]] e ne è anche la città più popolosa e il principale centro amministrativo, commerciale e delle comunicazioni. Come [[Bulawayo]], la città gode dello status di [[province dello Zimbabwe|provincia]] indipendente.
 
Una delle immagini icona di Harare è quella degli alberi di [[jacaranda]] allineati ai bordi dei grandi viali della parte a nord del centro città.
 
Harare è sede dell'[[Università dello Zimbabwe]].
 
== Storia ==
La città fu fondata nel [[1890]] come forte dalla ''[[Pioneer Column]]'', una forza mercenaria organizzata da [[Cecil Rhodes]]. La città fu battezzata Salisbury in onore dell'allora Primo Ministro britannico, [[Robert Arthur Talbot Gascoyne-Cecil, III marchese di Salisbury]]. Divenne una città nel [[1935]]. Salisbury fu la capitale della [[Federazione della Rhodesia e del Nyasaland]] dal [[1953]] al [[1963]].
 
Il nome della città venne cambiato in Harare il [[18 aprile]] [[1982]], secondo anniversario dell'indipendenza dello Zimbabwe, dal nome del capo-tribù [[Shona (popolo)|shona]] [[Neharawa]]. Alcuni sobborghi della città, tuttavia, hanno mantenuto i loro nomi europei, come Warren Park 'D', Borrowdale, Mount Pleasant, Tynwald, Rotten Row e Rietfontein.
 
Nel maggio [[2005]], il governo di [[Robert Mugabe]] ha dato inizio ad una controversa operazione di demolizione dei quartieri poveri della città, denominata [[Operation Murambatsvina]]. Il proposito del governo è quello di eliminare la [[microcriminalità]] e porre un freno ai traffici illegali e all'economia sommersa, a cui sono attribuite le difficoltà economiche del paese. Le operazioni di demolizione hanno suscitato ampie proteste da parte della comunità internazionale perché sono state eseguite senza preavviso e senza provvedere a sistemazioni alternative per la popolazione sfollata, composta per lo più da persone provenienti dalle campagne in cerca di lavoro. Il partito all'opposizione ([[Movimento Democratico (Zimbabwe)|Movimento Democratico]]) ha accusato il governo di abbattere deliberatamente le abitazioni delle baraccopoli per colpire i cittadini che hanno votato contro il partito del premier.
Riga 64:
== Economia ==
[[File:Harare_skyline.jpg|thumb|right|250px|Panorama]]
Harare è un importante centro del commercio di [[tabacco]], [[mais]], [[Cotone (fibra)|cotone]] e [[agrumi]]. Vi si trovano [[industria tessile|industrie tessili]], [[acciaieria|acciairie]] e [[industia chimica|stabilimenti chimici]]. Nelle vicinanze si trovano alcune miniere d'[[oro]].
 
== Clima ==
Riga 78:
 
== Eventi recenti ==
L'[[8 marzo]] [[2004]] le forze dello Zimbabwe hanno arrestato 64 mercenari di varie nazionalità, tra cui alcuni [[Stati Uniti|statunitensi]] su un aereo in transito nell'aeroporto di Harare. Funzionari dello Zimbabwe hanno dichiarato che il transito di mercenari negli aeroporti africani è cosa comune; in tale caso però tali transiti sono stati ritenuti una violazione della sovranità dello Zimbabwe.
 
== Curiosità ==