{{F|storia|marzo 2011}}Il '''fronte di Stresa''' fu un accordo, in funzione anti-tedesca, siglato tra il ministro degli esteri [[Francia|francese]] [[Pierre Laval]], il primo ministro [[Regno Unito|britannico]] [[Ramsay MacDonald]] e il leader [[Regno d'Italia (1861-1946)|italiano]] [[Benito Mussolini]], a seguito dell'incontro fra i tre nell'[[Stresa|omonima località piemontese]] sul lago Maggiore, fra l'[[11 aprile|11]] e il 14 aprile [[1935]]. Lo scopo dell'accordo fu quello di riaffermare i principi degli [[Patto di Locarno|Accordi di Locarno]] e di dichiarare che l'indipendenza dell'[[Austria]] "''avrebbe dovuto continuare ad ispirare la loro politica comune''". Le tre parti, inoltre, si dichiararono pronte a reagire ad ogni futuro tentativo da parte della [[Germania]] di modificare o violare il [[Trattato di Versailles (1919)|Trattato di Versailles]].<ref name=pmb>[http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/s/s183.htm http://www.pbmstoria.it]</ref> Mussolini riuscì ad affascinare gli invitati attorno alla sua figura, arrivando alla conferenza in [[motoscafo]].
