Osteoclasto: differenze tra le versioni

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Osteoclasti:Gli '''osteoclasti''' Cellulesono cellule molto grandi, polinucleate e ricche di [[lisosomi]]. DerivanoAppartengono daialla monocitilinea monocito-macrofagica, cellulederivano delcioè sanguedai (nel sangue evolvono come macrofagi)[[monocita|monociti]]. PresentaPresentano molte estroflessioni ed increspature nella membrana plasmatica, in posizione basale, chiamate orletto a spazzola. VannoGli osteoclasti vanno a contatto con la matrice ossea e hanno la funzione di distruggereriassorbire l’osso erodendolo mediante enzimi di esocitosi e ph[[pH]] acido, collaborano cioè all'[[omeostasi]] calcica.
{{W|scienza|dicembre 2006|[[Utente:Bonza|<span style="color:#F7F409;background:#239e46;border:3px solid red;font-size:69%">'''ßǾṆŻą'''</span>]] [[Discussioni utente:Bonza|<span style="color:black; cursor:help;"><small>'''welcome to the jungle'''</small></span>]] 18:17, 7 dic 2006 (CET)}}
 
== Riassorbimento osseo ==
Osteoclasti: Cellule molto grandi, polinucleate e ricche di lisosomi. Derivano dai monociti, cellule del sangue (nel sangue evolvono come macrofagi). Presenta molte estroflessioni ed increspature nella membrana plasmatica, in posizione basale, chiamate orletto a spazzola. Vanno a contatto con la matrice ossea e hanno la funzione di distruggere l’osso erodendolo mediante enzimi di esocitosi e ph acido.
Questa attività degli osteoclasti è svolta in tre fasi: l'adesione alla matrice ossea da riassorbire, la creazione di un ambiente acido che solubilizza la matrice minerale, la digestione enzimatica della matrice organica.
 
1) L'adesione alla matrice da erodere avviene attraverso recettori integrinici ed è seguita dalla comparsa di [[podosomi]], strutture di adesione che permettono di isolare l'ambiente in cui avverrà il riassorbimento. L'osteoclasto si affaccia sulla matrice da riassorbire dal lato dell'orletto striato.
 
2) Una [[pompa protonica]] situata nella membrana dell'orletto striato acidifica lo spazio extracellulare delimitato dall'anello di podosomi, si viene così a creare un pH di 4.5 che solubilizza i sali minerali.
 
3) A questo punto la matrice organica è libera e avviene la degradazione enzimatica, tramite il rilascio di enzimi lisosomiali. I prodotti della degradazione della matrice organica vengono [[endocitosi|endocitati]] e poi [[esocitosi|riesocitati]] dalla parte opposta della cellula ([[transcitosi]]).
 
[[Categoria:Tipi cellulari]]