Bolex Paillard: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Collegamenti esterni: Modifiche e aggiunte.
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori
Riga 7:
|data_fondazione = 1930
|luogo_fondazione = [[Sainte-Croix]] ([[Svizzera]])
|fondatori = Jacques Boolsky e Moïse Paillard
|data_chiusura =
|nazione = CHE
Riga 33:
'''Bolex Paillard''' (attualmente ''Bolex International S.A.'' di [[Yverdon]]) è un'[[azienda]] [[svizzera]], che produceva [[Macchina da presa|cineprese]] e [[Proiettore cinematografico|proiettori]] destinati ai [[formato cinematografico|formati]] [[8 millimetri|8 mm]], [[Super 8 millimetri|Super 8 mm]], [[16 millimetri|16 mm]] e [[Super 16 millimetri|Super 16 mm]]. Attualmente produce cineprese [[16 millimetri|16 mm]] e [[Super 16 millimetri|Super 16 mm]], fornendo l'assistenza tecnica relativa ai suoi prodotti e a quelli dell'[[Austria|austriaca]] [[Eumig]].
 
==Storia==
Nel [[1814]] Moïse Paillard creò, a [[Sainte-Croix]], in [[Svizzera]], una piccola fabbrica di [[orologio|orologi]]. In seguito l'azienda, cui erano subentrati gli [[eredi]], produsse anche [[grammofono|grammofoni]], [[radio (apparecchio)|radio]] e, nel [[1904]], a Yverdon, [[macchine da scrivere]]. Intanto Jacques Bogopolski, nato nel [[1896]] a [[Kiev]] ([[Ucraina]]), arrivato a [[Ginevra]] nel [[1914]], nel [[1923]] fondò la Bol s.a., [[brevetto|brevettando]] una prima [[cinepresa]], la Cinegraphe Bol. Successivamente, il [[25 ottobre]] [[1927]], registrò il marchio Bolex, introducendo sul mercato la Auto Cine Camera A.
 
Dall'unione tra le due aziende, il [[29 settembre]] [[1930]] nacque la Bolex Paillard di Sainte-Croix, che lanciò nel [[1935]] la famosa cinepresa Bolex Paillard H 16 (formato [[16 mm]]), cui seguì nel [[1938]] il modello H8 (formato [[8 mm]]). Nel [[1942]] nacque la L8. Gli obiettivi erano [[Hugo Mayer]], [[Carl Zeiss (azienda)|Zeiss]], [[Som Berthiot]] e, dal [[1944]], anche [[Kern]]. Nel [[1953]] uscì il modello B8. Nel [[1956]] venne introdotto il rivoluzionario sistema [[reflex]], mentre nel [[1958]] la Bolex B8 fu la prima cinepresa al mondo con la misurazione [[esposimetro|esposimetrica]] della luce attraverso l'obiettivo (sistema [[Through-the-lens|TTL]])<ref>[http://www.movie-camera.it/bolexi.html Bolex Paillard<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nel [[1961]] uscì la Bolex P1, fornita di obiettivo [[zoom]], mentre l'anno successivo la "Bolex Zoom Reflex Automatic Kl", reflex con obiettivo zoom, offriva la regolazione automatica del [[Diaframma (ottica)|diaframma]].
 
In seguito Bolsey (Bogopolski aveva così modificato il suo nome) tentò altre strade, prima in Svizzera poi negli [[Stati Uniti]], però la produzione Bolex Paillard restò in Svizzera. Nel [[1974]] l'azienda, pressata dalla concorrenza di colossi come [[Kodak]], fu acquistata dall'[[Austria|austriaca]] [[Eumig]]. Dopo l'avvento delle [[videocamera|videocamere]], è rimasta una produzione limitata di cineprese meccaniche per appassionati<ref>[http://www.swissinfo.ch/ita/Prima_pagina/Archivio/Della_Paillard-Bolex_non_rimane_che_il_mito.html?cid=417102 Della Paillard-Bolex non rimane che il mito - swissinfo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.