Enrico Plantageneto, III conte di Lancaster: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 42:
Figlio ultimogenito di [[Edmondo il Gobbo]] e di [[Bianca d'Artois]] venne eletto nel parlamento inglese nel [[1299]] prendendovi parte attivamente a partire dall'anno seguente.
 
Fin dalla morte del re [[Edoardo I]] egli insieme al fratello [[Tommaso Plantageneto]] macchinò contro il cugino [[Edoardo II]] spinti anche dall'estrema cupidigia del suo favorito [[Pietro Gaveston]]. Insieme al fratello prese parte alla rivolta del [[1311]] che segnò l'inizio di un turbolento periodo per il paese con il re costretto a scappare per sfuggire ai nobili, periodo che si tacitò definitivamente solo nel [[1318]]. Quando nel [[1322]] suo fratello Tommaso di Lancaster si ribellò nuovamente Enrico non lo seguì, limitandosi a chiedere al re che gli concedesse di ereditare le terre e i titoli che erano stati del fratello maggiore, richiesta che venne esaudita così che nel [[marzo]] [[1324]] venne investito del titolo di [[conte di Lancaster]]. La sua lealtà durà giusto il tempo di ricevere quest'investitura, nel [[1327]] egli aderì prontamente al partito di [[Isabella d'Inghilterra]] e fu lui stesso a catturare il re a custodirlo nel castello di [[Kenilworth]].
La sua vita pubblica cessò nel [[1330]] con il sopraggiungere della cecità, morì nel [[1345]].