Sistema extrapiramidale: differenze tra le versioni

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:*Il fascio che si porta all''''ipotalamo''' darà origine ad un fascio discendente che si porta verso il basso a dare il fascio della callotta centrale in cui giungono anche fibre dal reticolo e dal nucleo rosso dirette al '''[[nucleo olivare inferiore]]''' da cui origina il fascio '''olivo-spinale''' che con il fascio spino-olivare forma il [[lemnisco spinale]].
 
*La terza via è quella che dalla '''corteccia''' si porta ai nuclei del tronco encefalico (principalmente del ponte e del bulbo) con il fascio cortico-bulbare frontale dell'Arnold e cortico-bulbare temporale del Turk, che decorrono rispettivamente medialmente e lateralmente al fascio cortico-spinale nel piede del mesencefalo per andare a distribuirsi ai '''nuclei del ponte'''. Da questi nuclei si dipartono fibre traversali, che determinano la macro-morfologia del ponte, crociate, che si portano attraverso i peduncoli cerebellari medi, alla corteccia del '''neocerebello''' come [[fibre rampicanti]], qui dopo aver contratto sinapsi con le [[cellula del Purkinje|cellule del Purkinje]], la via prosegue fuoriuscendo passando per la maggior parte attraverso il [[nucleo dentato]] e attraverso in nucleo emboliforme (o interposito) per correre nei peduncoli cerebellari superiori e decussare a livello di tegmento nel mesencefalo (decussazione del WernekingWernekinck) per arrivare al nucleo rosso o portarsi direttamente al nucleo ventrale laterale del [[talamo]] nella parte posteriore o dallo stesso nucleo rosso per formare il fascio '''rubro-spinale''' o quello '''reticolo-spinale'''.
 
È bene ricordare, anche se di fatto non fanno parte delle vie extra-piramidali, che al nucleo rosso giungono fibre anche dallo spino-cerebello per il nucleo rosso per la coordinazione e la resa fluida dei movimenti in collaborazione anche con il circuito regolatorio dei gangli della base.