Forza elettromotrice: differenze tra le versioni

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|capitolo = 17 La corrente elettrica
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La definizione è piuttosto antiquata, come è prova l'uso della parola ''forza'' con significato differente da quello oggi generalmente accettato di [[forza]] in senso meccanico; essa tuttavia trova ancora applicazione, ad esempio, per esprimere la massima differenza di potenziale che un [[generatore di tensione]] produce fra i suoi poli o la differenza di potenziale fra gli [[Elettrodo|elettrodi]] di una [[cella elettrochimica]]. In particolare, nel caso di una cella galvanica, la forza elettromotrice corrisponde alla differenza di potenziale che si instaura in corrispondenza dei morsetti della cella a circuito aperto (cioè in assenza di circolazione di corrente, ovvero all'equilibrio).<ref>{{Cita|IUPAC Gold Book}}</ref>