'''Porta Ticinese''' (già '''Portaporta Marengo''' in [[epoca napoleonica]], chiamata anche dai milanesi '''Portaporta Cicca''') è una delle sei [[Porte di Milano|porte]] principali di [[Milano]], ricavata all'interno dei [[Mura spagnole di Milano|Bastionibastioni]]. Posta a sud della città, si apriva lungo la strada per [[Pavia]]. Caratterizzata oggi dalla presenza della porta neoclassica del [[Luigi Cagnola|Cagnola]] ([[1802]]-[[1814]]) e degli annessi caselli daziari, sorge al centro di '' piazza XXIV Maggio'', allo sbocco di ''[[ corso di Porta Ticinese]]''.
In passato Portaporta Ticinese identificava inoltre uno dei sei [[Sestiere (Milano)|sestieri]] storici in cui era divisa la città, il [[Sestiere di Porta Ticinese]].
==Storia==
===La porta spagnola (XVI secolo)===
La Portaporta Ticinese attuale che si apre nei [[Mura spagnole di Milano|Bastionibastioni]] di [[Milano]] sorse sullo stesso asse viario (oggi ''[[corso di Porta Ticinese]]'') su cui erano sorte in precedenza le omonime porte [[Porta Ticinese (romana)|di epoca romana]] (sul tracciato delle [[Mura romane di Milano|Muramura romane]]) e [[Porta Ticinese (medievale)|di epoca medievale]] (sul tracciato delle [[Mura medievali di Milano|Muramura medievali]]).
[[Immagine:Milano, Porta Ticinese 01.jpg|thumb|right|Porta Ticinese nel 1901]]
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La porta venne posta a cavallo del fossato scolmatore della darsena del [[Naviglio Grande]], esternamente al tracciato delle [[Mura_di_Milano#Mura_spagnole|mura spagnole]], per costringere al pagamento del [[dazio (economia)|dazio]] chi entrava in città.
Risalendo verso il centro cittadino attraverso corso di Portaporta Ticinese, si incontrano l'omonima [[Porta Ticinese (medievale)|porta medievale]], le [[colonne di San Lorenzo]] e si giunge al Carrobbio dove sorgeva quella romana che immetteva nella '' via ticinensis''Ticinensis, la strada per Pavia.
Tradizionalmente nella cultura popolare milanese è nota anche come ''Porta porta Cicca'', dallo spagnolo ''chica'', ossia "piccola".
