1821: differenze tra le versioni
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*[[13 marzo]] - Il [[regno di Sardegna|re di Sardegna]] [[Vittorio Emanuele I]] abdica in favore del fratello [[Carlo Felice di Savoia|Carlo Felice]], peraltro assente da Torino, a causa di un [[Moti del 1820-1821#L'insurrezione piemontese|moto carbonaro]] capeggiato da [[Santorre di Santarosa]]. Il reggente [[Carlo Alberto di Savoia]] concede la [[costituzione]], ma sarà sconfessato dieci giorni dopo da Carlo Felice il quale chiamerà l'esercito [[Impero austriaco|austriaco]] perché invada il Piemonte e reprima il moto liberale.
* [[8 aprile]] - nei pressi di [[Novara]] le truppe regolari sarde e quelle [[Impero d'Austria|austriache]] sconfiggono l'esercito dei liberali costituzionali piemontesi
*[[25 marzo]] - a [[Patrasso]], in [[Grecia]], comincia l'insurrezione armata contro l'[[Impero ottomano]].Parteciparono anche alcuni liberali europei, fra cui il conte di Santorre di Santarosa (che aveva capeggiato la rivoluzione liberale piemontese) e il poeta romantico George Byron; entrambi morirono in Grecia. Anche la Santa Alleanza partecipò, ma combattè più per la caduta dell'Impero Ottomano che per la libertà greca.
*[[28 settembre]] - La [[Spagna]] riconosce l'indipendenza del [[Messico]] (che l'aveva dichiarata 11 anni prima)
*[[6 dicembre]] - si chiude il [[Processo Maroncelli Pellico]]
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