6. Armee (Deutsches Heer): differenze tra le versioni

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==Storia==
La 6. Armee nacque nell'agosto del [[1914]] nel contesto di mobilitazione generale avvenuto in Germania nell'estate antecedente il [[prima guerra mondiale|conflitto]]. L'armata fuvenne costituitaattivata inizialmente con sede di comando a [[Monaco di Baviera]], inizialmente fue costituita persoprattutto circacon ile ¾ daagguerrite unità dell'Esercito bavarese,. La 6. Armee comprendenticomprendeva le seguenti unità<ref>Hermann Stegemann: ''Geschichte des Krieges'', Bd.1, Stuttgart/Berlin 1917, S.103</ref>:
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Inizialmente la 6. Armee venne schierata in [[Lorena (regione francese)|Lorena]]. Il piano d'attacco francese d'anteguerra, ''[[Piano XVII]]'', in contrapposizione al [[Piano Schlieffen]] prevedeva di sferrare una grande offensiva proprio in quella regione per riconquistare i territori ceduti alla Germania dopo la sconfitta nella [[guerra franco-prussiana|guerra del 1870]]. L'offensiva principale fu lanciata il 14 agosto da due armate francesi che inizialmente avanzarono verso [[Sarrebourg]] e [[Morhange]] respingendo le avanguardie della 6. Armee. Il principe Rupprecht, seguendo le indicazioni strategiche stabilite dal Piano Schlieffen, inizialmente fece ripiegare le truppe della 6. Armee che si ritirarono lentamente rallentando con azioni di retroguardia il nemico<ref>H.Herwig, ''The Marne, 1914'', pp. 86-88.</ref>. Dopo la ritirata iniziale il principe Rupprecht, impaziente di prendere l'iniziativa, decise di passare alla controffensiva senza attendere ulteriormente e il 20 agosto contrattaccò con la sua armata. Le [[battaglia di Lorena|battaglie di Morhange e Sarrebourg]] terminarono con una netta vittoria della 6. Armee, i francesi furono sorpresi dal contrattacco e, bersagliati dall'artiglieria tedesca, dovettero ripiegare in rotta abbandonando tutto il terreno conquistato<ref>H.Herwig, ''The Marne, 1914'', pp. 92-95.</ref>. I bavaresi avanzarono su tutta la linea ed effettuarono vaste distruzioni e rappresaglie sulla popolazione<ref>H.Herwig, ''The Marne, 1914'', pp. 97-98.</ref>. Dopo questa brillante vittoria tuttavia la 6. Armee venne a sua volta bloccata dalle truppe francesi che riuscirono a difendere [[Nancy]] e [[Epinal]] e che impegnarono fino a settembre 1914 i tedeschi in aspri e logoranti combattimenti di posizione<ref>H.Herwig, ''The Marne, 1914'', pp. 206-218.</ref>.
Inizialmente la 6.Armee fu utilizzata in [[Lorena (regione francese)|Lorena]], dove partecipò ai primi scontri tra gli eserciti tedesco e francese, ([[Battaglia di Lagarde]]). Il piano d'attacco francese d'anteguerra, ''[[Piano XVII]]'', in contrapposizione al [[Piano Schlieffen]] era inteso a catturare l'[[Alsazia-Lorena]] subito dopo lo scoppio delle ostilità. L'offensiva principale fu lanciata il 14 agosto con attacchi a [[Sarrebourg]] in Lorena<ref>{{Cita libro|nome=William R.|cognome=Griffiths|anno=2003|titolo=The Great War|editore=Square One Publishers, Inc.|id=ISBN 0757001580 }}</ref> e [[Mulhouse]] in Alsazia. In accordo col Piano Schlieffen, i tedeschi della 6-Armee che dovettero fronteggiare i francesi, si ritirarono lentamente cercando di infliggere le massime perdite al nemico.<br/>
Questi avanzò in direzione del fiume Saar e tentò di prendere Sarrebourg prima di essere respinto<ref>Griess, pp. 29-30.</ref>, i francesi riuscirono comunque a prendere Mulhouse ma dovettero abbandonarla per rinforzare le proprie forze in Lorena.
 
Dopo la sconfitta dei tedeschi durante la [[prima battaglia della Marna]], i due eserciti iniziarono quella lunga battaglia in cui cercarono in ogni modo di sfondare le linee a nord per iniziare un aggiramento conosciuta come la [[Corsa al mare]]. L'Alto Comando inviò quindi le truppe della 6. Armee verso nord a dar manforte alle manovre tedesche, ma la guerra nonostante i tentativi iniziali si impantanò nella [[guerra di trincea]] e la 6.Armee rimase sul fronte nord occidentale per il resto della guerra.