Q: differenze tra le versioni

Essendo il valore fonologico della Q lo stesso della lettera [[C]] quando seguita da U, essa viene definita da [[Luca Serianni|Serianni]] un grafema "sovrabbondante", almeno per quanto riguarda l'[[ortografia italiana]]; e sempre tale identità di valore fonetico può creare a volte difficoltà nella scrittura della corretta grafia di una parola, nondato essendoche le regole che permettanoper la predicibilitàdistinzione dell'unodei due casi si basano su lievi differenze fonetiche o, dellin alcuni casi, sull'altroetimologia della grafemaparola.