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Tra le altre specie floristiche si annovera la presenza di [[Taxus|tassi]] colossali ultracentenari.
La fauna del massiccio è in gran parte assimilabile a quella della restante parte del [[Parco nazionale del Pollino]]. A titolo esemplificativo, si possono citare, tra i mammiferi: il [[lupo]], il [[cinghiale]], il [[Meles meles|tasso]], l’[[istrice]], il [[Gatto selvatico|gatti selvatici]] e lo [[scoiattolo]] nella sua variante meridionale, di colore scuro; tra gli uccelli, numerose sono le specie tipiche degli ambienti di montagna tra cui spiccano diverse specie di rapaci diurni e notturni.
La fauna del massiccio è piuttosto diversificata.
Tra i volatili non è difficile scorgere [[Passero|passeri]], [[Turdus merula|merli]], [[Cardellinoo|cardilli]], [[corvus|corvi]] e coppie di [[Falco|falchi reali]] dal volo maestoso e ampio. Nelle campagne si possono sentire [[Cuculo|cuculi]], [[Picchio|picchi]] e [[Fringuello|fringuelli]]. Di notte ci si può imbattere in [[Athene noctua|civette]], [[Pipistrello|pipistrelli]] e [[Asio otus|gufi]].
Durante l'avvicendarsi delle stagioni si assiste al passaggio di diverse specie di uccelli, come le [[Beccaccia|beccacce]], le [[Quaglia|quaglie]], i [[Gallinago gallinago|beccaccini]], il giallone, il [[Carduelis chloris|verdone]], l’[[upupa]], le tortorelle; qualche volta il marzaiolo, il [[corvo imperiale]] e le [[gruidae|gru]].
[[Immagine:Cartel 070mod.jpg|235 px|thumb|right|In autunno la montagna si tinge di rosso.]]
Per quanto riguarda gli animali stanziali si possono facilmente incontrare [[Lepre|lepri]], [[Vulpes vulpes|volpi]], [[Erinaceus europaeus|ricci]] e [[Gatto selvatico|gatti selvatici]].
Il [[lupo]], il [[Meles meles|tasso]], la [[faina]], l’[[istrice]] e lo [[scoiattolo]], invece, per essere avvistati necessitano di appostamenti soprattutto notturni.
Numerosi sono i [[Cinghiale|cinghiali]], che dopo un periodo di ripopolamento hanno letteralmente infestato le campagne e i boschi dell'intera zona.
===Fossili===
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