Dossale di Badia Ardenga: differenze tra le versioni

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|[[File:Guido da Siena - Annunciation - Google Art Project.jpg|196px]] || ''Annunciazione'' || [[Guido da Siena]] || 35,1x48,8 || {{Bandiera|USA|nome}} || [[Princeton]] || align="left" | [[Princeton University Art Museum]] || La cornice del dipinto è un'aggiunta tarda, compreso lo scarto angolare. La scena è impostata con un parallelismo tra gli edifici dello sfondo e le figure in primo piano (in scala diversa), in modo da amplificare la chiarezza e la dinamicità delle scene. L'arcangelo gabriele si avvicina da sinistra, mentre la [[colomba dello Spirito Santo]] scende su dei tralicci di luce verso maria, che ha un gesto di ritrosia. Sullo sfondo si vedono i grandi fiori a ombrello, tipici di altre opere dell'artista, presenti anche in altre tavolette della serie. || [http://artmuseum.princeton.edu/collections/objects/18583]
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|[[File:Guido Da Siena - Nativity - WGA10980.jpg|192px]] || ''Natività'' || [[Guido da Siena]] || 36,3x47,6 || {{Bandiera|FRA|nome}} || [[Parigi]] || [[Louvre]]|| || align="left" | La scena è impostata secondo uno schema bizantino, con la grande forma di Maria gestante al centro, sdraiata su un giaciglio rosso che la contiene tutta e chi si pare in una cavità nella montagna. Essas i ricolge a Giuseppe, seduto di spalle a sinistra (a rimarcare la sua estraneità all'evento), mentre dietro di essa sta la culla del Bambino con il bu e l'asinello, sulla quale si proietta la stella cometa. In basso Gesù ricompare mentre si leva benedicente sorprendendo le due ancelle che stanno facendogli il primo bagnetto. A destra si sporgono ad adorare i pastori, le cui greggi e cani sono rappresentate da alcuni esemplari vicini ad essi. in alto poi si affacciano, come dai posti d'onore di un palcoscenico, sei angeli a mezza figura || [http://cartelen.louvre.fr/cartelen/visite?srv=car_not_frame&idNotice=1276&langue=en RF 1968-9]
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|[[File:Guido da Siena - Anbetung der Heiligen Drei Könige.jpg|184px]] || ''Adorazione dei Magi''|| [[Guido da Siena]] || 34x46 ||{{Bandiera|GER|nome}}|| [[Altenburg]]|| [[Lindenau-Museum]]|| align="left" | ricmpaiono in questa scena gli edifici-quinta, in brillanti colori pastello, e il gigantesco fiore a ombrello. Smontando dai cavalli che si intravedono a sinistra, i tre Magi sono arrivati a rendere omaggio al nascituro, portando doni (il primo a sinistra sembra controllare il suo aprendolo) e inginocchiandosi davanti al trono di Maria per baciare i piedi di suo figlio. Nonostante la Vergine sia quasi di profilo, il trono è disegnato frontalmente, secondo la maniera più arcaica, con una pedana in tralice scorciata alla bell'e meglio. Gradevoli sono le file di fiorellini che decorano il crinale montano al centro. ||
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|[[File:Guido Da Siena - Presentation of Jesus at the Temple - WGA10986.jpg|192px]] || ''Presentazione al Tempio'' ||[[Guido da Siena]] || 34,5x48 ||{{Bandiera|FRA|nome}}||[[Parigi]] || [[Louvre]]|| || align="left" | Sotto il padiglione del tempio di Gerusalemme il sommo sacerdote prende gesù dalle mani di Maria per il rituale della presentazione. Dietro di lui sta la [[profetessa Anna]], che tiene un cartiglio e indica il cielo guardando lo spettatore, mentre dall'altro lato la bilancia la presenza di Giuseppe, che porta le colombe necessarie per il sacrificio. || [http://cartelen.louvre.fr/cartelen/visite?srv=car_not_frame&idNotice=1276&langue=en RF 1968-10]
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|[[File:Guido Da Siena - Massacre of the Innocents - WGA10981.jpg|160px]] || ''Strage degli innocenti''|| [[Dietisalvi di Speme]] || 33x40 ||{{Bandiera|ITA|nome}} ||[[Siena]] || [[Pinacoteca nazionale (Siena)|Pinacoteca nazionale]]|| align="left" | Scena molto danneggiata e mutila, mostra Erode che affacciandosi da una finestra comanda i soldati di strappare i bambini dalle mani delle madre e giustiziarli. La narrazione si fa vivace, con una notevole caratterizzazione spressiva delle madri dolenti, che si portano le mani ai capelli, svengono e cercano di salvare i figli. I graffi sulle figure negative dei soldati e di Erode sono antichi ed erano tipici dell'antica devozione: si baciavano le figure sacre e si "punivano" quelle negative.||