Tohu e Tikun: differenze tra le versioni

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La Cabala medievale descrive una gerarchia lineare discendente della Vitalità Divina, con le 10 [[Sephirot]] (attributi divini) che emergono dall'occultamento nell'[[Ein Sof]] (inconoscibile semplice Infinità Divina) per emanare la [[Creazione (teologia)|Creazione]], con i [[Cinque Mondi]] che si dispiegano in sequenza fino alla creazione fisica. La Cabala luriana invece descrive processi dinamici di investitura dall'esilio alla redenzione nel flusso divino, dove i livelli superiori discendono in stati inferiori, quali anime verso corpi spirituali. Questo processo introduce o interpreta nuove dottrine e concetti cabalistici.
 
Nello schema lurianico, la Creazione è iniziata da una radicale "autoritrazione" divina primordiale (''[[Tzimtzum]]''), che forma uno "spazio vuoto/vacuo" (''[[Chalal]]'') in cui rimane solo un "impronta/traccia/residuo" (''Reshimu'') dell'[[Ein Sof]] contratto. Successivamente, una nuova emanazione sottile, un "raggio/linea" (''Kav''), in grado di creare finitezza, si estende dalla luce infinita verso il vuoto. Ciò rappresenta il potenziale "finito" latente nell'Ein Sof. La nuova emanazione è la sorgente di tutta la creazione susseguente, ma porta invece ad una catastrofe nei Mondi spirituali emergenti.: Mentrementre la vitalità si riversa nei "vasi" Sephirot (''Keilim''), alcuni di questi sono instabili ("caotici" -''Tohu'') e "si frantumano" (''Shevirah''). La loro luce divina risale, mentre i frammenti dei vasi frantumati discendono, ancora animati da "scintille" (''[[Nitzutzot]]'') di luce [o meno]. I frammenti vengono assorbiti, fonte animatrice dei [[Quattro Mondi|Quattro Mondi spirituali]] nella Creazione stabile (chiamati reami di "rettifica" - ''Tikun''). Poiché i frammenti sono animati da scintille divine esiliate – come coscienza [spesso] inconsapevole della propria dipendenza divina – così la risultante Creazione è in grado di esistere in modo indipendente, invece di essere vanificata dalla sua fonte, - la [[luce celeste]] o Dio "stesso" - che sarebbe altrimenti troppo intensa. Questo processo, tuttavia, trabocca nei reami del male ("gusci" - ''Qelipah''). ''Tikun'' è sommamente incarnato nel più alto dei [[Quattro Mondi]], il mondo di [[Atziluth]] ("emanazione") perfezionato nell/dall'[[Unità divina]], tramite le Sephirot riconfigurate come [[Partzufim]] (Divine "configurazioni" armonizzate).
 
Compito dell'Uomo è la rettifica dei tre mondi inferiori [quasi] indipendenti di [[Beri'ah]] ("creazione"), [[Yetzirah]] ("formazione") e [[Assiah]] ("azione").

L'[[Adamo]] biblico incorporaincorporò le anime collettive dell'umanità prima della consumazione dall'[[Albero della conoscenza del Bene e del Male|Albero della Conoscenza]] (una manifestazione ["duplice e parziale"] delle Sephirot nella Cabala). Il suo peccato introduce una nuova dispersione ''[[Shevirah]]'' dell'esule Vitalità Divina (''Ohr'') nella Creazione, come anche uno spargimento di scintille d'"anima" dal Suo essere. L'[[popolo eletto|elezione di Israele]] a ricevere la [[Torah]] nel [[Monte Sinai|Sinai]], ha radunato 600.000 anime essenziali da Adamo. Le [[613 mitzvòt|613 osservanze ebraiche]] ([[mitzvot]]) riscattano ("vagliano"-''[[Birur]]'') le scintille di santità esiliate da ''Tohu'', incorporate in basso nella creazione fisica. L'[[messia|era messianica]] per tutti i popoli viene inaugurata quando le anime collettive di [[Israele]] completano il ''Tikun'' cosmico esoterico. Fallimenti spirituali nazionali e individuali nella storia ebraica ritardano il riscatto, introducendo un ulteriore esilio della Vitalità Divina verso i reami dell'impurità, cosa da evitare e viene spesso ammonita con l'spressione, tradotta in lingua italiana, "''che Dio non voglia''".
 
Secondo un'altra prospettiva della concezione qui analizzata, ogni anima essenziale si suddivide in scintille d'anima che si reincarnano (''[[Gilgul|Gilgulim]]'') per completare il ''Tikun'' cosmico e personale, poiché nel lurianismo i livelli più alti ritornano dinamicamente nei vasi inferiori.