Maresciallo d'Italia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: i simboli corretti degli ordinali sono º e ª e modifiche minori
Nessun oggetto della modifica
Riga 4:
'''Maresciallo d'Italia''' fu, durante il [[Storia dell'Italia fascista|ventennio fascista]] in [[Italia]], un [[grado militare]].
 
== Storia ==
Il grado fu istituito da [[Benito Mussolini]] nel [[1924]], per onorare [[Luigi Cadorna]] e [[Armando Diaz]], che avevano comandato il [[Regio Esercito]] nella [[prima guerra mondiale]].
 
Successivamente, nel [[1926]], il grado fu conferito anche ad alcuni [[generale d'armata|comandanti d'armata]] che si erano particolarmente distinti durante la guerra. Contemporaneamente fu istituito anche il grado di [[grande ammiraglio]], conferito a [[Paolo Emilio Thaon di Revel|Paolo Thaon di Revel]], che nella [[prima guerra mondiale]] aveva comandato la [[Regia Marina]].
 
Nel [[1938]] venne istituito il grado di [[primo maresciallo dell'Impero]], che venne conferito contemporaneamente sia a [[Vittorio Emanuele III di Savoia]] che al [[Benito Mussolini|Duce]].<br />
Ad [[Italo Balbo]], creatore della [[Regia Aeronautica]] ed eroe delle trasvolate atlantiche, venne conferito successivamente il grado di [[maresciallo dell'aria]].
 
Nel [[1938]] venne istituito il grado di [[primo maresciallo dell'Impero]], che venne conferito contemporaneamente sia a [[Vittorio Emanuele III di Savoia]] che al [[Benito Mussolini|Duce]].
 
Il grado di maresciallo d'Italia è stato abolito nel [[1947]].<ref>Decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 gennaio 1947, n. 66 ''"Soppressione del grado di maresciallo d'Italia e disposizioni riguardanti il grado di generale d'armata."''</ref>