La '''Società anonima delle strade ferrate lombardo-venete e dell'Italia Centrale''' fu una società a capitale privato misto austro-franco-italiano costituitaricostituita in seguito alla spartizione del territorio, e delle ferrovie in esso costruite, in costruzione o in progetto, conseguente alla sconfitta dell'Austria nella [[seconda guerra di indipendenza]]. Prese il posto della precedente [[Lombardisch-Venetianische und Central-Italienische Eisenbahn|Imperial-regia privilegiata società delle strade ferrate lombardo-venete e dell'Italia Centrale]] che, in conseguenza della revoca della concessione ottenuta per le linee del Veneto riassegnate, insieme a quelle del Tirolo, alla austriaca [[Südbahn|Südbahn-Gesellschaft]] si era trovata in condizioni operative difficili.