Historia Langobardorum: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Fix wikilink (vedi discussione) |
|||
Riga 16:
=== [[s:la:Historia Langobardorum - Liber III|Terzo libro]] ===
Morte dell'Imperatore bizantino [[
=== [[s:la:Historia Langobardorum - Liber IV|Quarto libro]] ===
Riga 33:
{{Quote|Non si sa ben intendere come seguisse questo fatto. Perché se prima di conchiuder la pace, Sessualdo parlò con Romoaldo, questi non avea bisogno di far capitolazioni, né di comperare con sì grave pagamento e con l'ostaggio della sorella la liberazion della città. Se poi dappoiché era seguita la pace, non v'era più bisogno di far credere a Romoaldo che egli non dovea sperare soccorso.|Muratori, ''Annali d'Italia'', p. 615}}
In alcuni casi vi sono anche errori cronologici, per esempio la rivolta dell'esarca bizantino [[Eleuterio (esarca)|Eleuterio]] (615-616) viene datata dallo storico longobardo sotto il regno di [[Foca
In altri casi, seguendo la tradizione popolare o utilizzando fonti tarde, l'autore narra fatti storici ritenuti inattendibili dagli storici successivi: ad esempio, secondo Paolo Diacono, i Longobardi avrebbero invaso l'Italia perché invitati da [[Narsete (generale bizantino)|Narsete]] furente con l'Imperatore per averlo destituito. Questa vicenda viene ritenuta una leggenda dagli storici moderni, che attribuiscono la calata dei Longobardi alla pressione esercitata dagli Avari verso la Pannonia e non a un improbabile tradimento del generale bizantino. Nel Libro III Paolo narra che Autari, giunto nel sud Italia, arrivò fino allo stretto di Messina, toccando una colonna e affermando che fin lì si sarebbero estesi i confini dei Longobardi. Anche ciò viene ritenuto una leggenda.
|