Regata Storica: differenze tra le versioni

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Anche dopo la caduta della Serenissima nel [[1797]], sotto la dominazione francese, la pratica delle regate continuò, sia pure con ritmi più ridotti. Nello stesso 1797 i francesi organizzarono ben due regate, una il 14 luglio e una il 18 settembre in occasione della visita a Venezia di [[Giuseppina di Beauharnais|Giuseppina Beauharnais]], moglie di [[Napoleone Bonaparte]], allora ancora generale. Anche nel [[1807]] venne organizzata una regata in onore dello stesso Napoleone in visita alla città<ref name="crovato" />.
 
Nel [[1815]], con il passaggio della città sotto gli austriaci, venne organizzata una regata in onore dell'imperatore d'Austria e sotto il nuovo regime la pratica delle regate riprese un nuovo vigore tanto che nel [[1841]] venne regolamentata una regata annuale lungo il Canal Grande, organizzata a spese pubbliche secondo modalità molto prossime a quelle attuali: fu posto un limite al numero di imbarcazioni partecipanti (da sette a nove mentre prima non c'erano praticamente limiti), fu stabilito che le gondole sarebbero state tutte uguali e fornite direttamente dalla municipalità, e nel [[1843]] fu introdotta la colorazione per distinguere gli equipaggi<ref name="crovato2">Giorgio e Maurizio Crovato, ''Regate e regatanti. Storia e storie della voga a Venezia'', Marsilio, 2004 ISBN 978-8831785280. Questo testo, pur mantenendo il titolo del precedente, presenta contenuti ampiamente rielaborati e approfonditi.</ref>. La regata fu interrotta nel [[1848]], in seguito all'insurrezione della città, e non fu più ripresa fino al [[1866]], anno in cui Venezia fu annessa al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]. Il numero di imbarcazioni partecipanti fu definitivamente stabilito in nove a partire dal 1875, mentre lo schema di colori per le imbarcazioni, tuttora in uso, fu fissato nel 1892<ref name="crovato2"/>. Con l'annessione al Regno d'Italia cambiò anche la colorazione delle bandiere assegnate come premio: originariamente rossa per il primo, verde per il secondo, celeste per il terzo e quartagialla per il gialloquarto, furono modificate in rossa per il primo, bianca per il secondo, verde per il terzo (in onore alla bandiera italiana) e azzurra per il quarto (in onore di Casa Savoia)<ref name="crovato2"/>.
 
L'appellativo ''Storica'' fu coniato e introdotto solo nel [[1899]], su proposta del sindaco di allora, Filippo Grimani, che inserì la regata nel contesto delle manifestazioni della terza [[Biennale d'arte di Venezia|Biennale]]. Nello stesso anno venne proposto anche il corteo storico di apertura, costituito da imbarcazioni da parata ricostruite sulla base di disegni e stampe d'epoca<ref name="crovato2"/>. Fu solo nel secondo dopoguerra che si associò il corteo storico alla rievocazione dell'arrivo a Venezia di [[Caterina Cornaro]]<ref name="crovato2"/>, [[regina di Cipro]], costretta ad abdicare nel 1489 a favore della Repubblica di Venezia in cambio di un vitalizio e della signoria di [[Asolo]], di fatto consentendo l'annessione dell'isola al territorio della Serenissima.